"Agiscono di sera, sempre incappucciati", furti in sequenza in paese. Il sindaco lancia l'allarme: "Bisogna prestare massima attenzione"
Sono attualmente in corso le indagini dei carabinieri a partire dalle riprese delle videocamere di sorveglianza poste in alcune zone dell'abitato: "Si tratterebbe di un paio di persone che agiscono incappucciate e che vanno principalmente alla ricerca di gioielli d'oro"

PIEVE TESINO. Sono stati diversi i furti avvenuti negli scorsi giorni a Pieve Tesino, "fatti mai accaduti prima - come rivela lo stesso sindaco, Oscar Nervo, a Il Dolomiti -. Siamo preoccupati e per fare girare il più possibile la notizia ho provveduto ad allertare i cittadini attraverso il gruppo Telegram del Comune", premette.
"Attenzione: in questi giorni si sono verificati diversi furti a Pieve e nel Tesino. Vi invito a prestare attenzione e a contattare i carabinieri nel caso notiate qualcosa di anomalo". È il messaggio condiviso dallo stesso primo cittadino su Telegram, per allertare gli abitanti di quanto avvenuto negli scorsi giorni: "Ci sono stati ben 4 furti - sottolinea Nervo - avvenuti fra le 20 e le 22, approfittando dell'assenza (anche se solo temporanea ndr) dei proprietari delle rispettive case".

"I carabinieri hanno stabilito che i ladri in questione vanno principalmente alla ricerca d'oro - prosegue il sindaco -. In uno dei 4 furti avvenuti, i padroni di casa sono rientrati quando i malviventi erano ancora all'interno dell'abitazione e li hanno sentiti fuggire dal tetto". Case messe letteralmente a soqquadro alla ricerca di oggetti preziosi e gioielli d'oro fra cassetti e cassaforti "cercate soprattutto dietro a quadri appesi alle pareti".
Fatti che hanno inevitabilmente allarmato tutti, istituzioni comprese, conducendo a cercare di "far girare la voce il più possibile, affidandoci anche ai social: l'invito è di fare attenzione e di avvisare i militari qualora si notasse qualcosa di strano o anomalo".
Sono attualmente in corso le indagini dei carabinieri a partire dalle riprese delle videocamere di sorveglianza poste in alcune zone dell'abitato: "Si tratterebbe di un paio di persone che agiscono incappucciate: si spera di poterle identificare e fermare quanto prima".