Va a cercare funghi ma non fa più ritorno al rifugio: vasta operazione di ricerca di un'escursionista. In volo anche elicottero e droni
Sono numerose le squadre di soccorritori attive per le attività di ricerca di una donna che si è allontana dal rifugio per cercare funghi. A lanciare l'allarme il marito

VODO DI CADORE. Sono in corso le attività di ricerca nei dintorni del rifugio Talamini, un'escursionista si è allontana per cercare funghi ma non è più tornata alla struttura.
L'allarme è scattato intorno alle 16.30 di oggi, lunedì 8 luglio, quando la gestrice del rifugio ha interessato i soccorsi, su richiesta del marito, preoccupato per la prolungata assenza della moglie.
Immediato l'arrivo delle squadre del soccorso alpino di San Vito di Cadore che hanno avviato le prime attività.
Gli operatori hanno poi coinvolto anche le stazioni di Pieve di Cadore e Val di Zoldo.
Presenti anche le unità cinofile, il nucleo droni, il Centro mobile di coordinamento, Soccorso alpino della Guardia di finanza, vigili del fuoco con il loro elicottero e i carabinieri.
Sono decine le unità in azione per le ricerche della fungaiola e si setacciano i sentieri nelle vicinanze del rifugio.