
Centri massaggi fuori norma, maxi multa da oltre 8 mila [...]

Panetti di hashish 'marchiati' con disegni diversi in [...]

Non si regge in piedi perché è ubriaco ma vuole [...]

Tragedia sul Garda: 62enne si ribalta con il trattore e [...]

Meteo, forti raffiche di föhn e massime anche oltre i 15 [...]

Droga nei parchi ma anche furti e minacce, in 30 giorni [...]

Un'operazione chirurgia di massima precisione salva la [...]

Violentissimo schianto fra due auto, un mezzo si ribalta. [...]

Dramma in casa, un malore si porta via Michele Marchi a [...]

Abbigliamento, calzature, articoli sportivi e orologi [...]
Stravino, nella notte in fiamme la casa di Nereo Pederzolli, storico giornalista della Rai
Illeso il figlio del giornalista che si trovava nell'abitazione con la compagna. L'incendio è divampato dalla stufa a olle distruggendo mansarda e tetto. Ingenti i danni e perso l'archivio fotografico e di negativi dagli anni '70 di Nereo Pederzolli. FOTOGALLEY all'interno

STRAVINO. Grande spavento per due ragazzi della Valle dei Laghi, fortunatamente usciti illesi e senza conseguenze, dall'incendio che si è propagato dalla stufa a olle di un'abitazione di Stravino (vicino a Calavino). Un'incendio che ha distrutto la mansarda e il tetto dell'abitazione di via Trento portandosi via anche ricordi e fotografie dall'alto valore storico e artistico.
Ad andare a fuoco, infatti, è stata la seconda casa di Nereo Pederzolli storico giornalista della Rai che proprio in mansarda custodiva il suo grande archivio di foto e negativi scattati a cavallo degli anni '70 e '80. I danni, come abbiamo potuto verificare di persona, sono ingenti e saranno necessari diversi interventi per mettere in sicurezza e rendere nuovamente agibile l'abitazione.
La dinamica dei fatti vede le fiamme divampare rapidamente partendo dal tetto e quindi avvolgere anche la mansarda. Il figlio del giornalista, che vive a Milano, era tornato a Trento per il ponte e aveva deciso di restare nella casa di Stravino a dormire con la ragazza. Prima di prendere sonno per fortuna i due si sono accorti del fumo e hanno dato immediatamente l'allarme ai vigili del fuoco e hanno avuto la prontezza di scappare dall'abitazione: sul posto in pochissimi minuti intervenuti immediatamente i Vigili del fuoco volontari di Cavedine, successivamente anche i permanenti di Trento e i carabinieri.
Un intervento che ha richiesto una notte di lavoro per oltre una quarantina di uomini impegnati e che si è rivelato molto delicato in quanto la casa era collocata vicino alla centralina del gas e ai tralicci degli impianti elettrici.