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Sembrava una famiglia come tante e invece nel bagagliaio nascondevano 3 chili di hashish
La polizia ha arrestato un tunisino all'altezza del casello di Rovereto Nord. Era, con mogli e figli, alla guida di un Opel all'interno della quale è stata trovata la droga. Addosso aveva anche un grammo di cocaina

ROVERETO. Sembravano una famiglia come tutte le altre e invece nel bagagliaio della macchina ecco spuntare 3 chili di hashish. E' successo nel tardo pomeriggio di venerdì all'uscita del casello di Rovereto Nord. La polizia era appostata per il routinario controllo sulla rete autostradale finalizzato a colpire i canali di rifornimento delle piazza trentine quando ha fermato una Opel Astra.
A bordo una famiglia di tunisini composta da padre, madre e due minori, residenti a Boltiere, in provincia di Bergamo. E' scattato il classico patente e libretto e poi la perquisizione del mezzo. All'apertura del bagagliaio, però, la sorpresa. Il personale della polizia ha rinvenuto, infatti, 3 chili di hashish e, poi, addosso all’uomo circa un grammo di cocaina.
L’arresto è scattato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti per l'uomo. "L'arresto di venerdì e il sequestro di 3 chilogrammi di stupefacente - commenta Salvatore Ascione capo della squadra mobile e portavoce del questore - dimostrano che le attività preventive, volute dal questore d’Ambrosio e realizzate anche con il concorso della polizia stradale, destinate ad interrompere i canali di rifornimento della droga stanno producendo importanti risultati sia in termini di quantità sequestrate sia ai fini di contribuire ad un maggior senso di sicurezza della cittadinanza trentina".