La scuola delle Giudicarie protagonista a Verona, "Sorella musica - La sensibilità francescana per la custodia del creato" sbarca a Ottobre musicale Terenzio Zardini
Coro di voci bianche (direzione Barbara Dalla Valle), Laboratorio d’orchestra, Laboratorio di musica e movimento e Laboratorio di teatro musicale della Scuola Musicale delle Giudicarie. Musiche di Branduardi, Gazzè, Zardini, Pachelbel, Battiato, dal Codice Manessiano e Laudario cortonese

VERONA. Nella ricorrenza dell’ottavo centenario di fondazione dell’Ordine francescano e nell’ambito della 14esima edizione del prestigioso Ottobre Musicale Terenzio Zardini, la scuola musicale delle Giudicarie presenta lo spettacolo “Sorella musica – la sensibilità Francescana per il creato” con la partecipazione di allievi e docenti, sotto la direzione del maestro Alessandro Arnoldo.
L'appuntamento è previsto per domenica 1 ottobre, alle 16 nella chiesa del Convento di San Bernardino a Verona (Stradone Antonio Provolo, 28). La rassegna dell’Ottobre Musicale Terenzio Zardini, presentata nella Sala degli Arazzi del Comune di Verona, alla presenza dell’assessore alla cultura, è dedicata alla memoria del francescano compositore e docente di musica corale sacra nel Conservatorio di Verona e l’obiettivo è promuovere la cultura musicale in genere, il repertorio del Maestro in particolare e dei compositori veronesi e veneti, la diffusione della vera musica, non solo liturgica, il tutto coinvolgendo, le realtà musicali del territorio (Conservatorio, Provincia di Verona, Comune di Verona, Fondazione Arena, Cori, Musicisti), senza escludere dove possibile, rappresentanze internazionali.

Anche quest’anno vengono proposti quattro concerti nel mese di Ottobre, con programmi di forte originalità. L’amore per la musica di San Francesco emerge dai testi biografici seguiti alla sua morte, lungo tutti gli anni Duecento e Trecento. Francesco coglie con il suo sguardo cristallino la meraviglia di tutto quello che quotidianamente, senza eccezionalità, ma nella consuetudine, fa parte della vita, e ce ne rivela la miracolosa disponibilità. Con la sua voce “robusta, dolce, chiara e sonora” così come testimonia Tommaso da Celano, e con gioioso estro intona le lodi al creatore, nella lingua di tutti i giorni. E se la voce non gli sembra bastare, eccolo capace di costruirsi un’imitazione della viella, con due pezzi di legno raccolti da terra, l’uno per “fingere” il popolare strumento medioevale, e l’altro a modo di archetto.
Ispirandosi agli episodi della vita di San Francesco gli allievi della scuola musicale delle Giudicarie portano in scena uno spettacolo dove protagonisti sono i bambini di Assisi. Partendo dalla poetica di San Francesco, attingendo agli scritti, a partire dal Cantico delle creature e dalle Laude e rintracciando il medesimo spirito nei repertori colti e popolari fino ad alcune canzoni della musica pop, “Sorella musica” è l’esito di un insieme di attività, approfondimenti e riflessioni svolte nelle classi di coro, formazione musicale e nei laboratori, con l’intento di sviluppare una sensibilità relativa alla musica come “sorella” nella vita, parente stretta, presenza costante da scegliere con intelletto e da ascoltare con orecchio sempre stupito.
Il concerto si avvale della concertazione e direzione del maestro Alessandro Arnoldo, diplomato in direzione d’orchestra al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, alla guida di numerose orchestre in tutta Europa e assistente musicale alla direzione artistica della società Filarmonica di Trento.