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"Non di solo sesso", il festival al Centro Sociale Bruno a tema sex positive: "Ognuno deve sentirsi libero di esprimere la propria sessualità senza sentirsi giudicato"
Da venerdì prossimo partirà il festival “Non di solo sesso”, una rassegna di appuntamenti a tema sex positive con esperti da tutta Italia per trattare dei tanti temi che ruotano attorno alla sfera amorosa e relazionale, tra performance e confronti collettivi

TRENTO. “Non di solo sesso” è il festival che prende il via il prossimo venerdì, al Centro Sociale Bruno. Sarà una rassegna di appuntamenti a tema sex positive che ospiterà esperti ed esperte da tutta Italia per trattare dei tanti temi che ruotano attorno alla sfera amorosa e relazionale.
La sex positivity, scrivono, “incorpora l’idea che il sesso possa essere una cosa positiva nella vita di tutti e tutte e che ognuno e ognuna abbia la libertà, lo spazio e il diritto di esplorare ed esprimere la propria sessualità, così come di non farlo, senza sentirsi giudicato e giudicata, o doversi vergognare”. Si parlerà di sesso ma, come suggerisce il titolo, anche di altro.

“Da conferenze a presentazioni di libri, - sostengono gli organizzatori - tra performance e confronti collettivi, vogliamo portare nel nostro spazio tantissime tematiche fondamentali come l’educazione sessuale, il consenso, il porno mainstream e le sue alternative, ma anche l’asessualità e l’aromanticismo, le non monogamie e il poliamore”.
Si comincia venerdì 18 dalle 18.30 con l’incontro con “Virgin & Martyr”, un collettivo che da qualche anno fa divulgazione sui social e in giro per l’Italia sull’educazione sessuale e sul consenso. Si continua sabato con la proiezione di cortometraggi post-porno assieme a Valentine aka Fluida Wolf, cui segue una serata “Open Mic” con AltroVerso, un collettivo poetico trentino. Si prosegue poi giovedì 24 con una serata sulle non monogamie e il poliamore assieme alla psicologa Dania Piras e a Car, attivista conosciuta sui social come Polycarenze.
Venerdì 25 lo spazio sarà lasciato ai più giovani, con un appuntamento del Coordinamento Studentesco che ha invitato Making of Love, un gruppo di giovani che ha prodotto un film per parlare a studenti e studentesse di educazione sessuale, di amore e relazioni da una prospettiva diversa. Sabato invece con il collettivo Rete Lettera A si parlerà di asessualità e aromanticismo. La sera invece si balla con il dj set di Otisday from Olol Jackson Trash All Stars e con la trash di Daniel Bova & Friends.
A chiudere il festival un’assemblea aperta giovedì 31, per riprendere i tantissimi temi del festival. Il programma completo si trova sul sito del Centro Sociale Bruno e sui social del festival.