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''Cercasi personale'', si moltiplicano i cartelli nei negozi del centro storico di Trento
Gravante (Confcommercio): ''E' un segnale positivo perché significa che serve manodopera. Ci sono però ancora problemi con gli orari nei negozi che portano tanti ad indirizzarsi in altri settori". A cercare personale sia negozi di abbigliamento ma anche bar e punti vendita di oggettistica

TRENTO. Sorridenti, dinamici ma anche con tanta voglia di lavorare, queste le principali caratteristiche che i negozianti di Trento guardano quando cercano qualcuno da inserire nel proprio punto vendita. Attualmente in città l'offerta non manca. Basta infatti fare un giro per le vie del centro storico per accorgersi di numerosi cartelli con le scritte “Cercasi personale” o “Cercasi addetto vendite” appesi alle vetrine dei negozi.
Si cercano sia uomini che donne ed è un vero e proprio turn over di commessi e commesse che avviene nel centro storico. “Ci sono tanti ragazzi – ci spiega un negoziante – che decidono di prendersi un lavoro ma magari solo per alcuni mesi il tempo necessario per mettersi via un po' di soldi. Gli studenti, quelli che rimangono in città, lo fanno anche per pagarsi poi gli studi”.
In via Oss Mazzurana già qualche settimana fa avevamo dato la notizia della ricerca di personale al nuovo punto vendita Carpisa Yahamamay ma non è l'unico. A qualche metro di distanza il negozio di “Tally Weijl” dove attaccato alla vetrina c'è il cartello di cercasi “Apprendista addetto alle vendite”.
“Chi viene a lavorare in un negozio – ci viene spiegato – la prima cosa da guardare è il sorriso perchè è importante nell'accogliere i clienti. Poi servono persone attive e sveglie ma questi aspetti crediamo si sappiano”.
Sempre in via Manci altri punti vendita cercano personale. “Cerchiamo addetti alle vendite – ci spiegano i responsabili di un negozio di abbigliamento della via – perchè sappiamo già che i ragazzi che abbiamo ora tra due o tre mesi se ne andranno. Almeno raccogliamo i curriculum e non ci troviamo con personale in meno”.
“Che ci siano tutti questi cartelli – ha spiegato Giovanni Gravante, rappresentante di FederModa della Confcommercio – è positivo perchè significa che il mercato richiede manodopera. Semmai però il problema viene trovato da qualcuno per gli orari dei negozi o in altri impegni che porta le persone che cercano un lavoro magari in altre settori”
Alla ricerca di un “Addetto alle vendite” anche la Benetton dove dal negozio ad inizio di via Oriola spiegano “Che sia uomo o donna non importa e nemmeno l'età. L'importante è la voglia di lavorare e la dinamicità”.
La questione non riguarda solamente i negozi di abbigliamento. In largo Carducci la Cremeria Milano sta raccogliendo curriculum per il posto di cameriere. “Cerchiamo persone solari – ci spiega la responsabile – che abbiano voglia di imparare e attive”. Stessa ricerca anche da Pratico, il negozio che si trova in via Oss Mazzurana che in vetrina ha esposto il cartello con scritto “Cercasi commessa”.
“Il settore del commercio è mutato notevolmente – ha chiarito ancora Gravante – ed è un mercato che ha alti e bassi. Oggi come oggi le maggiori possibilità di assunzioni si trovano nel settore terziario con il turismo, perché l'industria è in forte crisi”.