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Svolgevano un servizio di sicurezza, ma quattro buttafuori erano abusivi: multa da oltre 15 mila euro
L'agenzia del veronese stava prestando servizio durante un evento in Val di Non. I controlli dei carabinieri hanno fatto emergere la posizione irregolare di quattro dei sei buttafuori impiegati nel corso della serata

CLES. Uniforme nera, la scritta "Security" e auricolare per restate in collegamento e contatto radio. Ma quattro dei sei buttafuori di un'agenzia di sicurezza del veronese finiscono nei guai perché fuori regola.
E' successo durante un evento musicale organizzato in Val di Non.
I quattro, stranieri ma comunitari, non sono in regola con la "normativa di settore" in quanto non hanno frequentato il corso di formazione e quindi non sono iscritti nell'elenco del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo in luoghi aperti al pubblico, così come negli esercizi pubblici.
Un'operazione messa in atto dai carabinieri di Cles, che si sono concentrati sul rispetto delle disposizioni di legge in materia di formazione e impiego di personale addetto al controllo.
Il conto è salato. La multa, comminata ai buttafuori abusivi, ma anche al datore dei lavoro, che li ha impiegati illegalmente, si aggira a oltre 15 mila euro.
La normativa in materia, un decreto del Ministro dell’interno del 2009, impone infatti il possesso di rigorosi requisiti, tra questi una fedina penale pulita, situazione peraltro non riscontrata in due dei buttafuori sanzionati, e una specifica formazione professionale, condizioni necessarie per prevenire situazioni di rischio all’interno dei locali.