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Botte, insulti e minacce all'anziana madre. Arrestato il figlio, 55enne di Trento
L'uomo, complice l'abuso di sostanze alcoliche, negli ultimi tre mesi avrebbe vessato la mamma in maniera sempre più pesante costringendola anche a ricorrere alle cure dei sanitari

TRENTO. Botte, insulti e minacce. Era questo il trattamento riservato alla madre ottantenne da un uomo di 55 anni di Trento che negli scorsi giorni è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo.
L'accusa è chiara e parla di maltrattamenti in famiglia, comportamenti che l'uomo in questione avrebbe messo in atto a più riprese con un peggioramento avvenuto negli ultimi mesi. Circa da ottobre, infatti, complice l'abuso sempre più insistito di sostanze alcoliche, il figlio sarebbe diventato sempre più violento.
All'anziana madre non perdonava quasi nulla mettendo in atto un mix di percosse e minacce degenerate in atti di violenza che, in alcune occasioni, ha reso necessario anche l'intervento dei sanitari. La donna, infatti, è dovuta ricorrere a delle cure per alleviare dolore e sopportare le vessazioni.
Per tali motivi, dopo un’accurata e serrata indagine dei Carabinieri di Trento, sotto la direzione della locale Procura, il Gip del Tribunale di Trento emetteva il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo il quale, rintracciato ed accompagnato alla caserma di via Barbacovi, veniva sottoposto alle formalità di rito e successivamente trasferito al Carcere di Spini di Gardolo a disposizione dell’autorità giudiziaria mandante, mettendo fine alle violenze nei confronti dell'anziana madre ottantenne.