M49 entra in una malga e si scola una bottiglia d'olio
Diverse le baite e le malghe visitate dall'orso nella giornata di ieri. I movimenti sono stati ricostruiti dal Servizio Foreste della Pat

BEDOLLO. Non si è fatto proprio mancare nulla l'orso M49 che nella giornata di ieri si è spostato da baita a malga alla ricerca evidentemente di cibo e creando anche diversi danni.
A ricostruire tutto il percorso fatto dal plantigrado è stato il Servizio Foreste e Fauna della Provincia che proprio oggi ha fatto avere al sindaco di Bedollo Francesco Fantini tutte le informazioni.
Il punto di partenza della ricostruzione è stato a Spruggio Basso dove l'orso con una zampata ha mandato in frantumi il vetro di una finestra senza però riuscire ad entrare. (Qui l'articolo)

Le impronte fresche sulla neve che sono state ritrovate ieri mattina dal custode forestale hanno permesso di individuare i movimenti di M49.
L'orso si è portato alla malga dei cacciatori di Stramaiolo Alto. Qui, fortunatamente, sembra che il plantigrado non abbia dato problemi e non abbia danneggiato nulla.

Si è quindi poi spostato a Stramaiolo basso dove ha dato una zampata su ogni finestra del piano terra della baita senza riuscire ad aprire.
Ben diversa la situazione e i danni fatti invece a malga Pontara dove l'orso ha pensato di passare. Qui, secondo quanto ricostruito dal Servizio Foreste della Pat è riuscito ad aprire la porta e si è anche scolato una bottiglia di olio d'oliva che ha trovato all'interno.
Da lì è passato a malga Regnana dove ha lasciato le impronte sulla Porta senza però creare particolari danni. Ora, secondo gli ultimi segni raccolti, si trova in zona Redebus.