
Un rogo devasta il tetto di un'abitazione, lunga [...]

Ricerche in corso per trovare Carmelo Busti: l'auto [...]

Tragedia sulla Marmolada, l'addio del soccorso alpino a [...]

Tragedia sulla Marmolada, Mercalli a il Dolomiti: [...]

Da via Maccani a piazza della Mostra, partono i cantieri [...]

Riparte il controllo dei funghi in piazza Vittoria. [...]

Tragedia sulla Marmolada, Val di Fassa in lutto: [...]

Tragedia della Marmolada, uno dei dispersi è stato [...]

Tragedia sulla Marmolada, Sat: "La montagna non può [...]

Lungolago chiuso per il maxi-matrimonio e i fuochi [...]
L'orso si avvicina ad una baita e cerca di entrare rompendo il vetro della finestra, M49 ora è sull'Altopiano di Piné
Pochi giorni fa a Daiano aveva distrutto delle arnie. L'ultimo avvistamento questa mattina in una baita, il sindaco Fantini: ''E' la prima volta che abbiamo l'orso sul nostro territorio"

BEDOLLO. L'orso M49 Papillon torna a farsi vedere. Il suo ultimo avvistamento era avvenuto pochi giorni fa nella zona di Daiano, in Val di Fiemme, dove aveva distrutto alcune arnie per nutrirsi. (Qui l'articolo)
Questa mattina, invece, la sua presenza è stata segnalata sul territorio del comune di Bedollo in prossimità di una baita che si trova sopra Brusago in direzione monte Croce. “L'orso – ha spiegato il sindaco, Francesco Fantini – è arrivato vicino alla baita ed ha poi mandato in frantumi anche il vetro di una finestra”.

Il plantigrado, secondo la ricostruzione fatta, ha cercato di entrare nella baita senza però riuscirci. All'arrivo dei custodi forestali era da poco fuggito. A confermarlo sarebbero le impronte rilevate sulla neve ancora fresche. “Questa mattina dopo le nove altre sono state trovate nella zona di Regnana. E' la prima volta che registriamo la presenza dell'orso nel nostro territorio” continua Fantini.

Nelle scorse ore il Servizio Foreste e Fauna della Provincia ha confermato la presenza di M49 sul territorio di Bedollo. Le squadre forestali competenti sono già state attivate per tentarne la localizzazione.
Il sindaco, attraverso una comunicazione ufficiale, ha informato la popolazione di tenere gli animali domestici possibilmente all'interno delle abitazioni e gli animali da allevamento all'interno delle rispettive strutture.
Di evitare di lasciare all'esterno fonti di cibo che possano attrarre il plantigrado e attenzione deve essere fatta anche da parte degli degli apicoltori. Si richiede, infine, di avvisare immediatamente il Servizio Forestale se si dovesse avvistare l'orso o le sue impronte.