Claudio Calzà è scomparso da quasi 2 settimane, l’appello dei famigliari: “Stiamo continuando a cercarlo”

ARCO. È dallo scorso 27 maggio che del 62enne Claudio Calzà si sono perse le tracce. L’uomo, uscito dalla propria abitazione di Arco senza portare con sé il cellulare, non ha più dato sue notizie e i famigliari hanno lanciato l’allarme nel momento in cui non ha fatto rientro.

Nei giorni scorsi sono state organizzate delle imponenti ricerche in tutto l’Alto Garda, comprese alcune aree della val di Ledro. I soccorritori hanno battuto con particolare attenzione la zona di San Giorgio, del monte Brione e le campagne limitrofe, anche con l’ausilio di droni e il nucleo cinofili. Tuttavia, in attesa di raccogliere altri indizi utili a circoscrivere l’area da setacciare, le autorità avevano momentaneamente sospeso le operazioni di ricerca.

“Purtroppo non è ancora stato ritrovato e noi familiari e amici stiamo continuando a cercarlo – spiega Vanessa Calzà – i posti in cui cerchiamo sono tutte le zone, campagne, vigne, olivi, anche tanto nelle zone collinari e montagnose di Sant’Alessandro, San Giorgio, la Grotta, San Nazaro, anche Riva e Arco. Se qualcuno volesse sapere di più o darci una mano mi scriva pure in privato”. L’appello, per chi ne ha la possibilità, è quello di dare una mano e in caso di avvistamento mettersi in contatto con le forze dell’ordine.

Si ricorda che quando Calzà è uscito di casa indossava una maglietta a maniche corte verde militare, pantaloni con tasche laterali sempre di colore verde, scarpe da ginnastica in pelle di colore grigio/blu. Il 62enne è alto 1,75, pesa 60 chili ed è senza capelli.