Muore dopo lo schianto in moto: scartata l'ipotesi di un malore, 19enne indagato per omicidio stradale

VICENZA. Non fu un malore a causare l'incidente nel quale, il 28 maggio scorso, ha perso la vita il 64enne Giacomo Luigi Xotta (Qui Articolo), a poche centinaia di metri dalla sua abitazione a Marano Vicentino: l'ipotesi alla quale sta lavorando la Procura di Vicenza è invece quella dell'omicidio stradale, per la quale un 19enne è finito ora nel registro degli indagati.

Come anticipato, il tragico incidente è avvenuto nel pomeriggio di domenica 28 maggio: il 64enne è stato ritrovato senza vita in un campo affianco della carreggiata dopo quella che inizialmente si riteneva essere un'uscita autonoma causata da un malore mentre si trovava alla guida della sua moto. Negli scorsi giorni però, secondo le ultime informazioni, l'ipotesi sarebbe stata esclusa dagli esperti che hanno eseguito l'autopsia sul corpo del 64enne.

In altre parole, ad aver causato la morte sarebbero stati i gravi politraumi riportati dall'uomo nella violenta caduta e a provocare l'incidente, questa l'ipotesi su cui stanno lavorando le autorità, potrebbe essere stato il contatto con un'auto che procedeva nella stessa direzione di marcia. Lo rende noto lo studio legale 3A, che difende la famiglia della vittima, mentre gli agenti della Polizia locale dell'Alto Vicentino hanno acquisito alcune importanti testimonianze per ricostruire quanto accaduto. La Procura ha nel frattempo disposto il sequestro, oltre che della moto, anche di due mezzi che si ritengono possano essere stati coinvolti nel sinistro.