"Nella vita niente è impossibile", l'alpinista non vedente Michele Milli raggiunge la vetta della Marmolada: "Così ho realizzato il mio grande sogno"
Nella vita niente è impossibile. Lo dimostrano imprese come quella dell'alpinista non vedente Michele Milli, che ieri accanto a due amici ha raggiunto Capanna Punta Penia, sulla Marmolada

PUNTA PENIA. Nella vita niente è impossibile. Lo dimostrano imprese come quella dell'alpinista non vedente Michele Milli, che ieri accanto a due amici ha raggiunto Capanna Punta Penia, sulla Marmolada. A raccontare l'esperienza sono il rifugista Carlo Budel insieme allo stesso Michele, che a Il Dolomiti anticipano: "Non esiste il 'non ce la faccio': tutto è possibile".
Michele Milli e gli amici provengono da Perugia e insieme hanno scalato la Regina delle Dolomiti fino a raggiungere Capanna Punta Penia, dove hanno trascorso la notte: "È un ragazzo non vedente ed è arrivato in cima alle Dolomiti ieri - spiega Budel -. Il suo arrivo qui dimostra quanto poco senso abbia dire 'non ce la faccio': basta volerlo".
L'alpinista è stato accompagnato in vetta dagli amici Francesco Corbucci e Stella Grassini: facendo squadra sono riusciti a coronare un grande sogno. "Grazie a loro sono riuscito a realizzare il mio desiderio: salire sul tetto delle Dolomiti".
Sono le parole dello stesso Michele, pronunciate con un enorme sorriso. "Il suo arrivo qui - ribadisce il gestore di Capanna Punta Penia - dimostra che se lo si vuole davvero, si può fare tutto nella vita".