Bertagnolli-Casal, un altro oro. Trionfo assoluto per gli atleti paralimpici trentini
Dopo il bronzo, l'argento e l'oro, il duo della val di Fiemme conquista un altro oro. Avevano conquistato il primo gradino con il Gigante e lo riconquistano con lo Slalom

PYEONGCHANG. Non si arresta la corsa alle medaglie dei due atletici paralimpici della Val di Fiemme Bertagnolli.-Casal. Bronzo, argento, oro, e un altro oro ancora: questa volta nello Slalom.
La coppia, che gareggia nella categoria visually impaired, ha chiuso la prima manche dello Slalom al secondo posto, dietro a Miroslav Haraus a +0.89, con le coppie slovacche ad essere sempre presenti tra i migliori in questa categoria, in tutte le gare.
Ma nella seconda manche il riscatto, il desiderio di conquistare un altro oro, dopo il Gigante di mercoledì scorso, ha scatenato il duo. Ecco allora che Casal e Bertagnolli sono riusciti a portarsi in testa, davanti a Haraus che salta la porta alla fine della gara, perdendo il podio.
Bertagnolli-Casal conquistano l’oro con un tempo di 1:36.12. L’argento è di Jakub Krako e Branislav Brozman (+1.42) e terzi arrivano gli atleti neutrali (Russia senza bandiera) Valerii Redkozubov e Evgeny Geroeve (+ 1.90).
“E’ più del Gigante, chiudere questa Paralimpiade con Giacomo che vince due medaglie d’oro è una grandissima soddisfazione. Sono felice per me anche, per noi, per i sacrifici che ho fatto. Porto a casa questa Paralimpiade e me la tengo stretta”, ha detto un emozionatissimo Fabrizio Casal a fine gara.