Tantissimo carattere, la Diatec schiaccia Perugia e pareggia la serie
Volley. La Diatec dimostra di potersi giocare le sue carte contro la corazzata umbra. Dopo una rimonta incredibile nel primo set, la Sir Safety detta legge per due parziali. Suonata e mai in partita, la Trentino Volley riemerge e impatta la serie sull'1-1. Sabato 7 Gara 3 al PalaEvangelisti

TRENTO. L'uovo di Pasqua regala una grandissima e infinita Diatec. Dopo un rocambolesco primo set, Gara 2 delle semifinali scudetto di SuperLega sembrava ormai decisa, appannaggio di Perugia, ma la Trentino Volley ha tirato fuori palate di carattere per imporsi 3-2. Ora la serie è sull'1-1 e si torna sul parquet sabato 7 aprile per il terzo atto della contesa, mentre mercoledì 4 è tempo di Champions league contro Cucine Lube Civitanova.
La Diatec sembra illudersi di poter dire la sua dopo una tanto incredibile quanto insperata rimonta nel primo set, quando i trentini, sempre in modalità inseguimento, riemergono dal 20-24 e si impongono per 26-24. Una fiammata che, fino alla quarta frazione, resta praticamente tale. Da quel momento la Sir Safety spiega le proprie vele, arma Zaystev e Atanasijevic e sembra non lasciare scampo ai padroni di casa.
La luce si spegne, infatti, nel secondo parziale e la corazzata umbra si fa beffe della Diatec (13-25), quindi Perugia controlla anche il terzo periodo (19-25) per portarsi avanti alla Blm Group Arena, già PalaTrento.
Suonata e nell'angolo, la Trentino Volley estrae dal cilindro carattere e tecnica per risalire la china. Il dominio di Perugia, che sembra irraggiungibile, viene messo in dubbio e Vettori si carica Trento sulle spalle, che reagisce nel tentativo di restare agganciata alla partita e giocarsi tutto al tie-break.
I gialloblu conducono le danze e si portano anche sul +5, ma Perugia è paziente, incassa e riparte. Punto dopo punto rosicchia le certezze dei trentini. Il finale è incandescente e teso, le squadre restano a contatto, la Sir Safety spaventa Trento, che però ha il colpo di reni del 25-23.
La Diatec però non ha ancora detto tutto e la partenza al tie break è davvero positiva: i trentini prima si involano sull'8-2 con Kozamernik e quindi ritoccano il massimo vantaggio sul +6 (11-5). Perugia si innervosisce e rischia, ma sbaglia. Trento ringrazia e puntella il risultato. Gira tutto per il verso giusto e Lanza (premiato mvp dei quarti di finale) mette a terra un pallone difficilissimo e fissa il punteggio del tabellone sul 13-7.
La gara è sui binari migliori per i gialloblu e la festa dei tifosi parte sul 15-10, 3-2 e 1-1 nella serie. Perugia segna nove punti in più nell'arco della partita (98-107), ma il risultato trentino si costruisce sui 20 punti di Luca Vettori, 19 di Kovacevic e i 12 di Lanza.
L'approccio migliore sulla gara è quello di Perugia. La ricezione della Diatec tiene, ma muro e difesa della Sir Safety sono impeccabili e gli umbri riescono a tenere le redini della partita. La Trentino Volley mostra sprazzi di ottimo livello, ma non riesce a trovare continuità in fase break: gli ospiti invece girano bene e costringono Giannelli a giocate prevedibili.
La truppa di Angelo Lorenzetti cerca di restare in scia e tenere nel mirino la testa di serie numero uno di questa stagione, ma Perugia è concentrata e Trento sprofonda sul 20-24. Ormai il primo parziale sembra concluso, ma arriva la reazione d'orgoglio dei trentini che non sbagliano nulla. I gialloblu, trascinati da Uros Kovacevic, annullano quattro palle set e chiudono l'incredibile rimonta sul 26-24.
Una rimonta scossa, un crocevia importante nella storia della serie. Ma è solo un lampo, Trento sparisce praticamente dalla contesa e lascia spazio alla cifra tecnica evidentemente maggiore della Sir Safety.
La Diatec, infatti, non trova slancio e nella seconda frazione sale in cattedra la squadra di Lollo Bernardi. I contenuti della Trentino Volley sono davvero pochi, mentre Perugia non concede nulla. Solo le briciole, poche in verità. La Sir Safety mostra prepotentemente i muscoli. Il 13-25 finale è piuttosto eloquente.
Anche nel terzo periodo Trento fatica a reggere il ritmo di Perugia. Angelo Lorenzetti prova a trovare soluzioni e contromisure, mentre Hoag prova a tenere a galla i trentini, ma la fiducia nella metà campo della Sir Safety non viene scalfita e gli umbri si portano decisi sul 19-25.
Nel quarto set la Trentino Volley ritorna a giocare ai livelli di Perugia. Si mette davanti e non molla nulla. Non perde la concentrazione neppure quando gli umbri si avvicinano pericolosamente. Trento abbassa la saracinesca sul 25-23 e manda tutti al tie break.
Il tie break si mette subito bene per la Diatec: Kozamernik è una sentenza e scrive il +6 (8-2). Perugia non replica, si innervosisce e sbaglia. Trento dimostra di esserci sul 15-10.