La nazionale italiana di cross country mtb ha scelto la val di Sole come Centro di preparazione: "Ideale per coltivare i sogni iridati e olimpici”
Sono partite dalle Valli di Sole e Peio le ambizioni delle nazionali azzurre della disciplina olimpica della mountain bike in vista dei campionati del mondo e dei Giochi di Parigi 2024. Dal 18 al 21 maggio primo ritiro per gli Juniores in val di Peio

PEIO. La val di Sole e la Val di Pejo sono state scelte dalla Federazione ciclistica italiana come centro di preparazione della nazionale di cross country mtb in vista dei campionati del mondo di mountain bike 2023 e dei giochi olimpici di Parigi 2024.
“Per le nostre Nazionali vogliamo sempre il meglio – commenta Cordiano Dagnoni, presidente della Federazione Ciclistica Italiana - per questo siamo contenti dell’accordo con Val di Sole e Val di Peio finalizzato alla preparazione delle prossime Olimpiadi. L’attitudine di questi posti nei confronti del ciclismo si concretizza in strutture di primo livello e percorsi tecnici. Il Trentino, con la capacità di fare squadra a livello di enti locali, si conferma la casa del ciclismo; una profonda e sincera amicizia ci lega a questi posti".
Agli ordini del ct Mirko Celestino, gli azzurri di cross country delle diverse categorie effettueranno in Trentino diversi periodi di preparazione, sfruttando in particolare gli allenamenti in altura nelle settimane che condurranno al Mondiale di Glasgow. Ulteriore valore aggiunto per gli azzurri è la collaborazione con le Terme di Pejo, che metteranno a disposizione degli atleti il meglio di trattamenti e percorsi dedicati agli sportivi.
“Questo territorio ha tutte le caratteristiche per essere l’ideale centro di preparazione in vista dei prossimi Mondiali e dei Giochi di Parigi 2024”, speiga il ct della Nazionale Italiana di Cross Country Mirko Celestino. “In occasione del primo stage ho avuto modo di visionare alcuni degli itinerari che fanno parte della proposta bike delle Valli di Sole e Peio e di scoprire le strutture e l’accoglienza delle Terme di Pejo, che stanno superando le nostre aspettative. Questi luoghi si confermano un paradiso per l’attività fuoristrada”.
Proprio Peio è stata sede del primo ritiro nell’ambito del nuovo accordo, con protagonisti dodici atleti juniores, uomini e donne, dal 18 al 21 maggio. I successivi training camp sono in programma dal 9 al 31 luglio (Donne e Uomini Elite), e dal 23 luglio all’8 agosto con la presenza di Juniores e Under 23. Questo in attesa della tappa di coppa del mondo di mountain bike dal 29 giugno al 2 luglio a Daolasa di Commezzadura.
“Siamo felici che gli azzurri del ct Celestino abbiano trovato nelle Valli di Sole e Peio gli ambienti ideali per coltivare i sogni iridati e a cinque cerchi”, le parole del direttore di Apt Val di Sole Fabio Sacco. “La nostra valle, unica destinazione italiana a ricevere il titolo di Uci Bike Region, ha tutte le carte in regola per accogliere nel migliore dei modi gli atleti che difenderanno la nostra bandiera nelle prossime manifestazioni internazionali. Siamo onorati di iniziare un percorso condiviso con la Federazione Ciclistica Italiana e di sentirci parte di un grande progetto come quello Olimpico di Parigi 2024”.
Nel primo stage nelle Valli di Sole e Peio, gli atleti delle categorie Juniores si sono concentrati sulla tecnica, sempre più importante nel cross country moderno, calcando anche i trail degli impianti di Daolasa di Commezzadura, gli stessi della tappa di coppa del mondo di mountain bike.
"Per noi è un onore esser stati scelti dalla Federazione Ciclistica Italiana come centro di preparazione in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. Siamo felici di mettere a disposizione degli azzurri un territorio a vocazione sportiva che ospita ogni anno eventi internazionali e dalla proposta bike di alto livello. Nella scelta della Federazione si sono rivelate determinanti le infrastrutture che le nostre valli offrono, dalla rete di percorsi alle Terme di Pejo, che dell’attenzione alle esigenze dello sportivo hanno fatto un elemento fondamentale della propria offerta e del proprio posizionamento”, conclude Gianpietro Martinolli, assessore al turismo e allo sport del Comune di Peio.