
Scontro auto-furgone sull'Altipiano di Pinè. Mezzi [...]

Orsi e lupi, la Provincia: ''I soccorsi non saranno [...]
 (3).jpg?itok=T7zzpOsl)
Muore dopo lo schianto in moto: scartata l'ipotesi di un [...]

Dopo la siccità i temporali (ed il nubifragio con [...]

Orsi e lupi rischiosi per il soccorso alpino? [...]

Aggressione all'Arci: "Striscione fascista, pura [...]

Movida, ''Avviato un monitoraggio sulla rumorosità", il [...]

Dal cervo nel negozio di vestiti al monitoraggio dei [...]

Il camion perde i bancali per strada: devono intervenire [...]

Il camion tampona l’automobile: una donna finisce in [...]
Orrido di Ponte Alto, questa volta resta bloccato un pullman. E' il quarto caso in due settimane
Sta diventando un'abitudine quella di trovare mezzi pesanti o roulotte incastrate tra il ponte e i curvoni di via Alla Cascata che scende da Povo. Questa volta è toccato a un pullman di turisti

POVO. Questa volta è toccato a un pullman rimanere incastrato sabato scorso a una roulotte, pochi giorni prima a un tir e due settimane fa ancora a una roulotte. Il Ponte Romano di Ponte Alto sta diventando un incubo per turisti e residenti.
Inserito, evidentemente, nelle mappe dei navigatori come strada di accesso alla Valsugana nelle ultime due settimane è rimasto bloccato per almeno 4 volte perché dei mezzi sono rimasti incastrati o per passare sullo stretto ponte che permette di scavalcare l'Orrido di Ponte Alto (il caso delle due roulotte che, una volta sganciate dal veicolo che le trainava sono state raddrizzate a mano e fatte scivolare fuori dagli stretti parapetti in pietra) oppure ancor prima, all'altezza del cavalcavia della ferrovia, troppo basso per pullman e camion.

E in questi casi la faccenda diventa davvero molto complicata. Nel caso del tir dell'altro giorno c'erano volute un'autogrù e un secondo mezzo dei vigili del fuoco e sei ore di lavori per liberare il mezzo pesante. Questa volta è toccato a un pullman di turisti accorgersi che il navigatore invece che portarli in Valsugana li aveva condotti in quello che per loro si è rivelato essere un vicolo cieco a tutti gli effetti.
Arrivati all'ultimo curvone non hanno potuto far altro che fermarsi e scendere tutti dal mezzo, rimasto bloccato tra un cavalcavia insuperabile e una strada che non permette facili manovre. Alla fine il pullman è riuscito a divincolarsi anche se il traffico è rimasto in tilt per diversi minuti.