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Rubavano di notte nelle strutture del Bondone, denunciati due minorenni
L'indagine è stata portata avanti dai carabinieri della Stazione di Vaneze Monte Bondone. I due giovani sono stati individuati grazie alle testimonianze raccolte sui luoghi dei fatti e dalla paziente analisi delle videocamere di sorveglianza

TRENTO. Da gennaio a maggio erano riusciti a mettere a segno ben cinque furti alla Capanna “Viote” e allo Chalet “Rocce Rosse”. A finire nei guai sono stati due minorenni della Val di Non.
Ad individuarli sono stati i carabinieri della Stazione di Vaneze Monte Bondone. I militari erano sulle tracce degli autori dei furti avvenuti tutti in orario notturno alle Viote e a Vason del Monte Bondone.
La ricostruzione minuziosa della dinamica degli eventi è stata realizzata grazie ad un’accurata attività di indagine messa in atto sul territorio che, supportata dalle testimonianze raccolte sui luoghi dei fatti, dal riscontro di dati sensibili e da una paziente analisi delle videocamere di sorveglianza, ha permesso di identificare i due responsabili dei furti.
L’amara sorpresa per i carabinieri è stata appurare la giovane età degli autori, provenienti entrambi, come già detto, dalla Val di Non.
Le perquisizioni eseguite presso i domicili di entrambi hanno consentito di recuperare gran parte della refurtiva asportata da uno degli esercizi, per il valore di euro 1.000,00 circa. La restituzione è avvenuta presso gli uffici della Stazione di Vaneze dove gli interessati hanno ringraziato i Carabinieri, anche, per aver interrotto i fastidiosi “raid” a loro danno.
I due minorenni dovranno rispondere, in concorso, del reato di furto aggravato innanzi al Tribunale per i Minorenni di Trento, presso il quale sono stati denunciati in stato di libertà.