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Aggredisce l'anziana madre e le ruba il telefono per evitare che chieda aiuto. Allontanato da casa ritorna per rubarle il bancomat, 34enne fermato dai carabinieri
Allontanato da casa già a febbraio il giovane ha violato il provvedimento di non avvicinamento aggredendo nuovamente l'anziana madre. Ora è stato arrestato e portato al carcere di Spini di Gardolo

TRENTO. Per anni ha aggredito l'anziana madre per avere soldi e anche dopo essere stato colpito da un provvedimento di allontanamento era tornato nell'abitazione della donna per rubarle il bancomat. E' finito in manette nelle scorse ore un 32enne trentino.
I Carabinieri della Compagnia di Trento, a metà febbraio, dopo un intervento nella casa dove viveva con la madre e sulla base dei successivi accertamenti, avevano deferito l’uomo alla magistratura per le forti aggressioni verso l'anziana, al più determinate dall’esigenza di denaro e che erano giunte -per impedirle di chiedere aiuto- a sottrarle anche il telefono cellulare.
Per cui, definito un chiaro stato di sopraffazione, in cui era costretta a vivere l’anziana signora, l’Autorità Giudiziaria, su richiesta della Procura della Repubblica di Trento, aveva emesso il provvedimento cautelare di allontanamento, che avrebbe dovuto far cessare la penosa situazione.
Differentemente, malgrado la misura, lunedì scorso i carabinieri sono stati nuovamente chiamati a intervenire presso l’abitazione della donna, su segnalazione di un vicino, per un litigio in corso e giunti sul posto hanno trovato l’uomo nell’appartamento, in violazione del provvedimento, mentre l’anziana madre era nuovamente esposta alle sue aggressioni, in forte stato di agitazione.
Si è appurato che il giovane aveva più volte violato il divieto di avvicinamento, sempre per la pretesa di denaro. In quella occasione aveva sottratto il bancomat alla madre facendo diversi prelievi. Quindi un’ulteriore informativa alla magistratura, ha condotto oggi all’esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere del giovane, che ora è ristretto presso la Casa Circondariale di Spini di Gardolo.