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Niente mascherina al supermercato e quando arrivano i carabinieri si scaglia contro di loro: arrestato un 26enne
Sono stati proprio i dipendenti del supermercato a contattare le autorità dopo un diverbio nato a causa della riluttanza del giovane a coprirsi naso e bocca, non rispettando così l'obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale all'interno dei luoghi pubblici. Una volta arrivati sul posto i militari, il giovane si è scagliato su di loro per evitare di essere condotto in caserma per l'identificazione

TRENTO. E' successo nella mattinata di ieri, domenica 29 agosto, in piazza Lodron: un 26enne trentino è stato arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale, dopo che il giovane aveva discusso con il personale di un supermercato perché non aveva rispettato l'obbligo di indossare la mascherina all'interno dell'esercizio commerciale.
Sono stati proprio i dipendenti del supermercato a contattare le autorità dopo un diverbio nato a causa della riluttanza del giovane a coprirsi naso e bocca, non rispettando così l'obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale all'interno dei luoghi pubblici.
I carabinieri hanno inizialmente cercato di calmare il 26enne, ma poco dopo il giovane, oltre a rifiutarsi di fornire le proprie generalità, si è scagliato contro i militari cercando di evitare di essere portato in caserma per l'identificazione. A quel punto è scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
Nel corso del fine settimana i carabinieri hanno poi arrestato un 32enne, di origini marocchine, per il reato di ricettazione dopo aver 'pizzicato' il giovane per le strade del centro storico con una serie di borse contenenti oggetti (tutti nuovi e imballati) come powerbank, cavi usb e occhiali da sole per un valore complessivo di circa 350 euro. La merce è poi risultata rubata venerdì scorso in alcuni negozi del centro cittadino, tra via Oriola e via Manci.