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Per sostare in centro 2,20 euro all'ora. Il Comune: "Definitive le nuove tariffe, siamo contenti dei risultati ottenuti"
A fine settembre dell'anno scorso la nuova Giunta ha deciso di provare a cambiare le tariffe, aumentandole in centro e diminuendole in periferia. Oggi la nuova impostazione tariffaria è diventata realtà. Il sindaco: "Vogliamo essere una città che fa una scelta chiara, una città che va oltre l’automobile"

TRENTO. Confermata la nuova impostazione tariffaria per i parcheggi. I trentini continueranno a pagare 2,20 euro all’ora per i parcheggi nella prima corona, 1,20 euro all’ora per la seconda corona e 0,50 euro all’ora nelle aree periferiche. Inoltre il sabato è previsto che la prima mezz’ora sia gratuita. La decisione è stata presa in seguito ai risultati positivi ottenuti durante la sperimentazione.
“Con la modifica volevamo diminuire il numero delle auto in centro e il traffico parassitario, cioè quello creato da chi cerca parcheggio, non da chi si sta spostando - commenta il sindaco Ianeselli -. Vogliamo essere una città che fa una scelta chiara, una città che va oltre l’automobile, puntando sulla ciclabilità, sui pedoni e sul trasporto pubblico”.
Sembra che l’esperimento abbia funzionato: la durata media della sosta si è abbassata in centro e si è alzata nelle aree periferiche. In prima corona infatti il periodo di sosta medio è diminuito del sei per cento, mentre nelle in periferia è aumentato del ventitré per cento. Inoltre in prima corona è aumentata la quota di soste inferiori all’ora di tempo, passando da meno del sessanta per cento a oltre il settanta del totale. In questo modo la sosta lunga è stata disincentivata, è aumentata la rotazione nelle aree centrali ed una significativa quota di veicoli è stata trasferita all’esterno.
Anche l’introduzione della prima mezz’ora gratuita nella giornata di sabato sembra aver avuto un effetto positivo. Le variazioni registrate sono analoghe a quelle rilevate durante la settimana, anche se si rileva un aumento della sosta in prima corona, probabilmente determinato dal fatto che la mezz’ora gratuita garantisca in media un risparmio del quaranta per cento. In ogni caso la combinazione dello sconto e della maggiore rotazione in centro porta vantaggio anche allo shopping e dunque al commercio cittadino.
Rimane il fatto che i risultati sono stati rilevati durante la pandemia con tutte le restrizioni in campo e quindi andrebbero letti con prudenza. Tuttavia l’amministrazione ritiene che la sperimentazione sia stata un successo e ha deciso di implementare definitivamente le nuove tariffe.
“Siamo contenti dei risultati che stiamo ottenendo – conclude il primo cittadino -. Con le linee di intervento attuate finora stiamo riuscendo a disimpegnare il centro città e incentivare la sosta nei parcheggi di attestamento, come quello all’ex Italcementi. Su 450 posti ormai ogni giorno ne vengono occupati quasi la metà e aumentano. L’obiettivo sarà avere un parcheggio da 1.500 posti con passerella ciclopedonale sull’Adige, ma già così siamo soddisfatti”.