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Tra borse e armadi nascondevano in casa etti di hashish e cocaina. In manette un 50enne, denunciato il suo complice
Un 50enne è stato arrestato a Brunico con l'accusa di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. Aiutato da un coinquilino 42enne, aveva dato avvio ad un'attività di commercio di hashish e cocaina

BRUNICO. Le informazioni avute su una presunta attività di spaccio hanno spinto i militari dell'aliquota operativa dei carabinieri di Brunico, in collaborazione con il nucleo cinofilo di Laives, a presentarsi all'appartamento. Era l'alba di sabato 13 febbraio quando alla porta della casa abitata da 4 operai, in Val Pusteria per lavoro, bussavano i carabinieri.
All'interno, nel corso della perquisizione, i militari rinvenivano ben 4 etti e 30 di hashish e 105 grammi di cocaina, nonché il materiale per il confezionamento dello stupefacente e un bilancino di precisione. Per questo un 50enne è stato arrestato, un 42enne denunciato per concorso nel reato di detenzione e spaccio di stupefacente e gli altri due inquilini, trovati in possesso di modiche quantità di hashish, segnalati al commissariato del governo come consumatori.
A rinvenire la droga il cane Heni, determinante nel portare i militari a scoprire un borsone in cui erano state occultate delle dosi di cocaina e di hashish pronte a essere vendute. Altre 70 dosi, veniva invece trovate in un giaccone all'interno di un armadio.
L'ingente quantitativo di stupefacente e i diversi tipi di droghe, nonché l'occorrente per l'attività di spaccio, hanno aperto le porte del carcere di Bolzano allo stesso 50enne, mentre, appunto, il 42enne veniva deferito in stato di libertà alla Procura di Bolzano. Lo stupefacente sequestrato, che avrebbe fruttato sul mercato diverse decine di migliaia di euro, sarà inviato al Laboratorio di analisi di Laives per accertare il numero di dosi ricavabili.