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Assalto al bancomat, nell'esplosione gravi danni anche all'edificio: l'azione dei malviventi con il ''metodo marmotta''
L'allarme è scattato alle 3.30 a Montecchia di Crosara nel veronese, l'esplosione è stata molto violenta. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri

VERONA. Un boato fortissimo che è stato avvertito in piena notte e l'allarme lanciato poi dai cittadini. E' successo questa notte a Montecchia di Crosara dove dove dei banditi hanno fatto saltare il bancomat della filiale della Banca Popolare di Verona.
L'episodio, sul quale stanno indagando i carabinieri di San Bonifacio, è avvenuto attorno alle 3.30. L'obiettivo dei malviventi era la cassa automatica che eroga denaro.
Al momento, i militari, che stanno ricostruendo la dinamica, hanno appurato che i malviventi hanno usato il cosiddetto "metodo della marmotta". Il metodo consiste nell'utilizzare una lastra di ferro con fissato un congegno esplosivo che viene infilato a forza in una delle fenditure della cassa solitamente quella dell'emissione delle banconote; una volta dentro, l'esplosivo viene fatto detonare, sventrando il bancomat e danneggiando anche gli altri arredi e le mura dell'edificio. Un metodo molto pericoloso anche per chi lo pratica.
I banditi sono riusciti ad asportare a portare via il contenitore dei soldi che conteneva contanti per oltre 110.000 euro. Il bancomat era stato caricato il giorno precedente visto l’approssimarsi del ponte del 1 novembre.