
Il Milan è campione d'Italia e i tifosi trentini [...]

Weekend nero in Trentino: 4 morti e moltissimi incidenti. [...]

E' enorme il cordoglio per la morte di Giovannini, il [...]

E' Barbara De Donatis la vittima del tragico incidente in [...]

Bloccato in ferrata con il temporale in arrivo ma i [...]

Concerto Vasco, i commercianti: "Città vuota per giorni, [...]

Perde il controllo della moto e si schianta contro una [...]

Maltempo, temporali su Trentino e Veneto (FOTO): grandine [...]

La moto perde aderenza e si schianta contro il guardrail, [...]

Cade e si taglia una gamba: da quel momento non riesce a [...]
Ladro d’auto fermato dai carabinieri, per liberarsi prova a mordere alla gamba uno dei militari
Durante le fasi d'arresto, non sono mancati i momenti di tensione, il giovane infatti ha opposto resistenza

SAN BONIFACIO (VR). Al malvivente sono bastati pochi attimi per aprire l’automobile, accenderla e dileguarsi. Così al proprietario non è rimasto altro che fare denuncia. Per sua fortuna sono prontamente intervenuti i carabinieri di San Bonifacio che si sono messi sulle tracce del ladro. In pochi giorni i militari hanno stretto le maglie intorno al sospettato, un giovane di origine nordafricana.
Dopo aver iniziato le ricerche dell’auto rubata, gli investigatori hanno meticolosamente analizzato i passaggi avvenuti dal momento del furto sotto i lettori targhe installati in diversi punti nel territorio.
A un certo punto l’automobile rubata è stata individuata e pedinata per alcune ore. Quando le condizioni di sicurezza lo hanno consentito, i carabinieri hanno chiuso l’operazione arrestando il responsabile e denunciando in stato libertà una donna per ricettazione in concorso.
Non sono però mancati i momenti di tensione, l’arrestato infatti ha opposto resistenza tentando di mordere la gamba di uno dei militari che, solo grazie alla sua prontezza di riflessi, non subiva alcun danno.
Dopo una notte in cella, nella tarda mattinata di ieri, il Tribunale scaligero ha convalidato l’arresto del malvivente applicando nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria, rinviando il processo al prossimo mese di marzo.