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L’appello di Mauro Corona per salvare l’ospedale che cura l’asma dei bambini: “Anche il Papa dia una mano, serve 1 milione di euro”
Il bilancio è in rosso e il “Centro di diagnosi, cura e riabilitazione dell’asma infantile” rischia di chiudere i battenti entro la fine dell’anno, l’appello dello scrittore Mauro Corona: “Aiutateci perché anche vostro figlio potrebbe aver bisogno di questo ospedale”

AURONZO DI CADORE. “Mi appello anche al Papa per salvare l’ospedale di Misurina, date una mano, serve 1 milione di euro, aiutateci perché anche vostro figlio potrebbe aver bisogno di questo ospedale”, così Mauro Corona al programma Cartabianca condotto da Bianca Berlinguer sui Rai 3 e che a ogni puntata si apre con il commento dello scrittore a alpinista nato a Baselga di Piné.
Il riferimento è all’istituto “Pio XII” di Misurina che chiuderà i battenti, schiacciato da costi insostenibili e un deficit che sfiora il milione di euro. Questo è un centro del tutto particolare dedicato alla diagnosi, cura e riabilitazione dell’asma infantile.
Affacciato sulle rive del lago di Misurina, a 1756 metri di altitudine e attorniato dalle Dolomiti, il centro “Pio XII” era nato nel 1970 con la denominazione di “Casa di cura per la prevenzione e la cura dell’asma”. Al tempo la capienza era di 30 posti letto ma nel 1996 si trasformò in un vero e proprio “Centro di diagnosi, cura e riabilitazione dell’asma infantile” aumentando lo spazio a disposizione fino a 100 posti. Oggi però gran parte dei letti sono vuoti.
Come spiegava a Il Dolomiti, Roberto Arduini, presidente dell’Opera Diocesana san Bernardo degli Uberti che gestisce la struttura, se non si troverà un piano B l’ospedale rischia di chiudere definitivamente i battenti il 31 dicembre 2022.