Doppio incidente con il parapendio sul Col Rodella. Un uomo s'infortuna in fase di partenza, una donna precipita su di un ghiaione. In azione l'elisoccorso
Elicottero in azione per due volte nel giro di poche ore: problemi ad una gamba per l'uomo, mentre la donna ha aperto la vela d'emergenza ed è rovinata su di un ghiaione. Sono stati trasportati rispettivamente agli ospedali di Cavalese e Trento per le cure del caso

CAMPITELLO DI FASSA. Doppio incidente con il parapendio quest'oggi sul Col Rodella.
Poco prima di mezzogiorno alla centrale unica per le emergenze è arrivata la richiesta d'aiuto da parte per un pilota straniero che, in fase di decollo, si è infortunato ad una gamba ed era impossibilitato a muoversi. Sul posto (la zona di "partenza" dal Col Rodella) si è portato l'elicottero con a bordo tecnici ed equipe sanitaria, che hanno stabilizzato il ferito, rimasto sempre cosciente, poi imbarcato e trasportato all'ospedale di Cavalese. Pronti in piazzola gli operatori della stazione Alta val di Fassa del soccorso alpino, il cui intervento però non è stato necessario.
Ben più serio l'incidente occorso nel pomeriggio, quando la chiamata di soccorso è arrivata da un testimone che ha visto un parapendio aprire la vela d'emergenza, a circa 2.400 metri d'altezza e precipitare su di un ghiaione tra la punta Grohmann (gruppo del Sassolungo) e il rifugio Friedrich August.
Alla guida del mezzo una pilota straniera, che presentava traumi alla schiena. Anche in questo tempestivo è stato l'intervento dell'elisoccorso che ha provveduto a calare sul luogo dell'incidente i componenti dell'equipe sanitaria. Dopo le prime cure la ferita è stata "verricellata" a bordo dell'elicottero e trasportata, in questo caso, all'ospedale Santa Chiara di Trento.