Fingevano di frequentare i corsi, denunciati 16 furbetti dei punti della patente, operazione della polizia stradale

BOLZANO. Fingevano di frequentare corsi per il recupero punti della patente. Sono stati scoperti e denunciati 16 furbetti che ora dovranno rispondere dei reati di concorso in falsità ideologica e falso per induzione. Fra di loro anche un automobilista che, grazie alla frequenza di ben 18 corsi fittizi, era riuscito a recuperare 108 punti.

L'operazione è stata condotta dalla polizia stradale nell'ambito di un'indagine della Procura di Bolzano.

L'indagine è partita a maggio da un controllo amministrativo in un'autoscuola del capoluogo altoatesino, durante il quale la Polizia stradale di Bolzano ha accertato l'organizzazione di un corso fittizio per il recupero dei punti sulla patente. Grazie al rilascio di un attesto di frequentazione da parte dell'autoscuola, un candidato è riuscito a farsi riaccreditare 9 punti dall'Ufficio patenti della provincia.

Sono così scattati controlli anche in altre autoscuole altoatesine, concentrando l'attenzione, in particolare, su due a Bolzano e una a Brunico.

Attraverso appostamenti, pedinamenti e videosorveglianza, gli investigatori hanno accertato che, nonostante il preavviso obbligatorio, tanti corsi non sono poi stati svolti. In alcuni casi, inoltre, le autoscuole erano chiuse, con i responsabili in vacanza fuori provincia.

Attraverso controlli incrociati nei confronti dei candidati, è emerso che alcuni di questi, invece che frequentare i corsi, erano a casa o al lavoro.

Tra i furbetti c'erano anche conducenti professionali per il trasporto merci e di persone.