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Biagio Polverino di soli 55 anni è morto a causa di malore, lascia due figli piccoli. Il ricordo dell’azienda sanitaria: “Una persona squisita, un professionista molto qualificato e preparato. Amato dal personale e dai pazienti”

VILLORBA. L’incidente in cui ha perso la vita il 55enne, Biagio Polverino, è avvenuto ieri, 24 maggio, all’altezza del casello di Treviso Nord dell’autostrada A27, a Villorba.
Polverino si trovava alla guida della sua auto quando è stato colto da un malore, probabilmente un infarto. Stando alle prime ricostruzioni l’uomo sarebbe riuscito ad arrestare la corsa dell’auto che però, in un secondo momento, si sarebbe rimessa in moto autonomamente scontrandosi con un altro mezzo. In questo senso potrebbe essere stato determinante il cambio automatico presente sull'auto.
A bordo dell’altra auto c’erano due donne che sono rimaste coinvolte nell’incidente, per una delle due si è reso necessario il ricovero in ospedale ma non è in pericolo di vita. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto per Polverino non c’era più nulla da fare.
“Una persona squisita, un professionista molto qualificato e preparato. Amato dal personale e dai pazienti”, ha ricordato il direttore generale dell’Ulss 2 ai microfoni di Antenna 3. Il 55enne infatti, originario di Napoli era residente da molto tempo a Conegliano dove lavorava all’ospedale cittadino nel reparto di nefrologia e come aiuto primario e responsabile del settore ecografie. Polverino lascia una moglie e due figli piccoli.