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Accoltellamento a Rovereto. La lega: "Episodi sempre più frequenti". Ma per la polizia è un caso isolato
Un uomo di nazionalità indiana è stato ferito dopo una lite con alcuni nordafricani. "Nessun legame con spaccio o controllo del territorio tra stranieri, tutto sotto controllo"

ROVERETO. "Registriamo che sono sempre più frequenti gli episodi di violenza nella nostra città - scrive la Lega Nord per bocca del suo segretario cittadino Maurizio Bisoffi - l’ultimo si sarebbe verificato nella giornata di ieri ai giardini Perlasca, dove un diverbio violento tra stranieri si sarebbe concluso con un accoltellamento".
La notizia, verificata, corrisponde al vero. "La persona ferita è un indiano senza fissa dimora, con problemi di marginalità sociale", ammette la polizia. La ricostruzione, emersa dalle indagini, sarebbe questa: la lite è scoppiata tra l'uomo e un gruppo di nordafricani che dopo un diverbio sono passati alle mani. L'indiano avrebbe riportato una ferita da arma da taglio guaribile in una decina di giorni.
"E’ intollerabile che i giardini pubblici, anziché rappresentare uno spazio per le famiglie ed i bambini, vengano ridotti a luogo di spaccio, degrado e violenza, ed un intervento serio va fatto", scrive la Lega. Ma dagli ambienti del Commissariato emergere che il fatto è del tutto isolato, che la situazione è sotto controllo e questo nulla ha a che fare con dinamiche legate allo spaccio o alla spartizione del territorio.
Ma la Lega non condivide questa lettura: "Il buonismo ed il lassismo delle amministrazioni nazionali e locali ha portato al dilagare anche nelle nostre città di spaccio, delinquenza, microcriminalità (furti, scippi, rapine, atti di vandalismo, ecc.) e l’Amministrazione Valduga, dal suo insediamento ad oggi, non sembra poi essere stata così diversa dalle precedenti".