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Tragedia sulla Presenella, terzo morto: non ce l'ha fatta il ragazzo di 14 anni ricoverato a Trento
Dopo la morte della mamma Raffaella Zanotti anche il figlio più piccolo Cesare Ziboni non ce l'ha fatta. Dimesso il fratello più grande di 21 anni. In condizioni gravissime il padre ricoverato a Brescia

TRENTO. Non ce l'ha fatta il ragazzo di 14 anni che era ricoverato all'Ospedale di Trento dopo il drammatico incidente di domenica avvenuto sull'Adamello. Due le vittime in quota, Raffaella Zanotti e Luciano Bertagna. Sette erano i feriti trasferiti agli ospedali di Brescia, Cles, Bolzano e Trento. E proprio dall'Ospedale di Trento è arrivata l'ennesima terribile notizia.
Il ragazzo di 14 anni Cesare Ziboni figlio di Raffaella Zanotti e di Giovanni Ziboni (che invece è ricoverato in gravi condizioni a Brescia) non ce l'ha fatta. Era ricoverato in condizioni gravissime ed era già stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Poi la corsa in rianimazione e la speranza appesa a un lumicino che oggi, però, si è tragicamente spento.
Dimesso, invece, il fratello più grande di Cesare, un giovane di 21 anni che aveva riportato solo delle ferite più lievi ed era stato ricoverato all'Ospedale di Cles. Una famiglia, comunque, distrutta da quell'incidente avvenuto mentre scalavano in cordata la cresta nord ovest della Cima Presanella, a quota 3.500 metri nelle Alpi Retiche. Lo scivolone sul ghiaccio, in questo periodo scivolosissimo per l'assenza di neve, la caduta in una voragine e il dramma avvenuto sulla vedretta Cercen all'altezza della forcella Freshfield.