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Un bollino blu per le aziende che favoriscono l'inserimento lavorativo e sociale dei rifugiati
L'obiettivo è quello di indicare l'impegno concreto delle aziende e il "benvenuto" a favore dell’inserimento professionale dei rifugiati

TRENTO. Una sorta di bollino blu per le aziende che riusciranno a favorire l'inserimento lavorativo e sociale delle persone beneficiarie di protezione internazionale.
Si tratta di “Welcome Working for refugee integration” ed è una iniziativa che può essere adottata anche in Trentino. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha deciso di avviarla annualmente a partire dal 2017 e ci sarà tempo fino al 31 ottobre del 2017 per le aziende di inviare la propria candidatura.
Questo logo speciale, che potrà essere esposto e utilizzato dalle imprese meritevoli nelle proprie attività di comunicazione, indicherà il loro impegno concreto e il "benvenuto" a favore dell’inserimento professionale dei rifugiati. Potranno concorrere a riceverlo le aziende stesse, i loro dipendenti, le associazioni di categoria, i sindacati, le Camere di commercio, gli enti locali e le associazioni o cooperative impegnati nell’assistenza e tutela dei richiedenti e beneficiari di protezione internazionale.
Il riconoscimento sarà assegnato da un apposito comitato alle imprese che si sono distinte per aver effettuato nuove assunzioni di beneficiari di protezione internazionale o comunque avranno favorito il loro concreto inserimento lavorativo e sociale e alle imprese che avranno incoraggiato la nascita di attività di autoimpiego dei beneficiari di protezione internazionale.