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Da Gino Paoli a Tedua, a Rovereto la presentazione de 'La nuova scuola genovese' (FOTO): "Un dialogo tra il cantautorato e la musica rap insieme agli artisti"
La Città della quercia il 6 maggio sarà la terza città in Italia (dopo Genova e Milano) in cui il docu-film verrà presentato ufficialmente: la pellicola mette in dialogo mostri sacri come Gino Paoli, Ivano Fossati e Dori Ghezzi con la 'nuova voce' della città, rappresentata da rapper di grande successo come Tedua, Izi e Bresh

ROVERETO. Gli scogli, i caruggi, i profumi e, soprattutto, le note di Genova arrivano nella Città della quercia: al Cinema Rosmini andrà in scena in un unica data, il 6 maggio alle 20 e 45, “La nuova scuola genovese”, un docu-film sull'incontro tra cantautorato e musica rap che mette in dialogo mostri sacri come Gino Paoli, Ivano Fossati e Dori Ghezzi con la 'nuova voce' della città, rappresentata da rapper oggi di grande successo come Tedua, Izi e Bresh. Rovereto, dopo la doppia data di Genova e quella di Milano, sarà la terza città in Italia ad avere una presentazione ufficiale del film, proiettato in oltre 20 sale italiane, e non è un caso: uno dei due giovani registi infatti, Yuri Dellacasa, da un paio d'anni si è trasferito nella Città della quercia, ed ha quindi deciso di portare anche in Trentino il suo ultimo lavoro.

“Innanzitutto – spiegano a il Dolomiti i registi del film Yuri Dellacasa e Paolo Fossati – l'idea di realizzare questo progetto, di unire con un filo rosso la scuola genovese 'storica' con la scena attuale è dell'autore, Claudio Cabona. L'obiettivo è appunto quello di mettere a dialogo le sensibilità musicali di allora con quelle odierne, tenendo sullo sfondo quello che è il grande protagonista del film: il contesto cittadino di Genova, tra i suoi colori, i suoi odori e le sue bellezze”.
E parlare di 'dialogo' in questo contesto non potrebbe essere più appropriato visto che, spiegano i due registi: “Le fasi più importanti del progetto sono proprio le discussioni nate dall'incontro fra gli artisti. Tedua, per esempio, discuterà con Gino Paolo, Izi con Dori Ghezzi, Bresh con Cristiano De Andrè, Demo (il produttore che ha aiutato a lanciare la nuova scena genovese) con Gian Franco Reverberi”. E sarà quindi attraverso le parole dei protagonisti che andrà a costruirsi l'intera narrazione de “La nuova scuola genovese”, attraverso la quale si tratteggerà il 'filo rosso' in grado di unire il mondo del cantautorato con quello della musica rap. Un legame che gli stessi protagonisti della scena rap genovese hanno sottolineato, ribadendo le forti radici culturali con la Città della lanterna: “Siamo cresciuti a pane e De André, le nostre rime sono figlie dei vicoli e del mare”.

Grande importanza però la rivestiranno anche le interviste singole, con nomi di grande peso nel panorama musicale italiano (passato e odierno) come Ivano Fossati e Marracasch. Un'esperienza sonora, quindi, intimamente legata però anche alla dimensione visiva offerta da Genova e dalle sue bellezze. “Uno dei punto di forza del film – dicono infatti Dellacasa e Fossati – è il continuo cambio di location. Abbiamo voluto raccontare la città nelle sue sfumature, a 360 gradi, attribuendo anche un significato storico al nostro lavoro”. Per questo, ad esempio, Tedua è stato intervistato nella Sala del Maggior Consiglio, all'interno del monumentale Palazzo Ducale di Genova e Nader al Castello D'Albertis, con una visuale mozzafiato su tutta la città.
“In pre-produzione è stato portato avanti un lungo lavoro di ricerca – continuano i registi – artisti e giovani rapper sono stati portati in queste location storiche a Genova anche per dare un senso di scoperta della città, che abbiamo voluto raccontare attraverso gli occhi di chi la vive”. Ecco quindi che gli spettatori saranno portati, grazie alle riprese effettuate con i droni, a strapiombo sulle scogliere di Bogliasco, sopra i tetti di Genova come nel volo di un gabbiano o ancora ad osservare il mare al tramonto insieme ai pescatori. L'appuntamento quindi è per il 6 maggio a Rovereto, al cinema Rosmini alle 20 e 45.
Ecco il cast del docu-film:
Parte cantautorale: Gino Paoli, Vittorio De Scalzi, Cristiano De André, Dori Ghezzi, Max Manfredi, Federico Sirianni, Gian Piero Alloisio, Gian Franco Reverberi, Giua e altri.
Parte rap: Tedua, Izi, Bresh, Vaz Tè, Nader, Guesan, Disme, Ill Rave, Demo, Cromo e altri.
Ospiti speciali: Ivano Fossati e Marracash