Sono Mark Csernovszky e Samuele Broseghini i vincitori del concorso internazionale di composizione Euregio Klassika. Ecco tutti i premi
La presidente di Euregio Klassika, Ivana Francisci: "Molte composizioni sono state apprezzate a prescindere dall'assegnazione dei premi e saranno inserite nella programmazione di alcune importanti orchestre da camera europee. Da sottolineare la presenza tra i premiati, insieme a quella di compositori stranieri, di ben tre giovani trentini"

TRENTO. Sono Mark Csernovszky (sezione orchestra d'archi) e Samuele Broseghini (Sezione coro) i vincitori del concorso internazionale di composizione Euregio Klassika. A Lucia Biasiol il premio speciale "Young creative contest", mentre Lorenzo Geroldi si aggiudica il prestigioso premio speciale "Trento". Questi i verdetti della manifestazione guidata da Ivana Francisci, presidente di Euregio Klassika.

Il Concorso internazionale di composizione Euregio Klassika 2023 si è tenuto a Trento il 20 e 21 settembre: nell'Aula Magna del Conservatorio Bonporti si è svolta la prima fase eliminatoria e il giorno dopo, nella Sala degli Affreschi della Biblioteca Comunale del capoluogo, sono stati assegnati i premi. Nella stessa mattinata, in Sala degli Affreschi, la giuria popolare formata dagli studenti del Liceo Musicale e del Conservatorio Bonporti ha votato per l'attribuzione del Premio Trento.
Il Concorso internazionale di composizione, che ha trovato il sostegno della Provincia di Trento e della Fondazione Caritro e il patrocinio del Comune di Trento e del Rotary Club Trento, quest’anno era composto da due sezioni: composizioni per orchestra d’archi e composizioni per coro.

Scopo principale di questa iniziativa era quello di stimolare la produzione, la diffusione e la valorizzazione della musica del nostro tempo realizzata dai giovani compositori e facilitare la collaborazione e l'incontro degli artisti con il sistema culturale a livello locale e internazionale (Qui articolo).

La commissione internazionale, composta da Christopher Muscat (Malta), Jan Milos Zarzycki (Polonia), Giacomo Fornari (Italia), Petra Grassi (Italia/Slovenia), Juan Josè Navarro (Spagna), Maurizio Colasanti (Italia), insieme alla presidente Francisci, ha valutato le numerose composizioni a concorso.
"Molte composizioni - commenta Francisci - sono state apprezzate a prescindere dall'assegnazione dei premi e saranno inserite nella programmazione di alcune importanti orchestre da camera europee. Da sottolineare la presenza tra i premiati, insieme a quella di compositori stranieri, di ben tre giovani trentini".