K2, ritrovati i corpi di Mohr, Ali Sadpara e Snorri, i tre alpinisti scomparsi 7 mesi fa nel tentativo di vetta dell'Ottomila

K2. Dopo quasi 7 mesi dalla tragica scomparsa, i corpi di Juan Pablo Mohr, Muhammad Ali Sadpara e John Snorri sono stati ritrovati. Il ritrovamento è avvenuto per tutte e tre le salme sotto il Collo di bottiglia, un pendio ghiacciato che si impenna verso una strettoia tra le rocce, proprio sotto un impressionante seracco strapiombante.

Risale al 5 febbraio scorso il giorno della loro scomparsa e tragica morte, avvenuta durante il tentativo di vetta del K2 in invernale. Secondo quanto ricostruito e sostenuto dal figlio di Ali Sadpara, gli alpinisti erano riusciti a raggiungere la cima, trovando poi la morte lungo la discesa.

Tutti e tre sono stati ritrovati oggi a breve distanza di temp. Il primo ritrovamento risale a stamattina, quando è stato individuato il corpo di una persona con tuta gialla e nera, entrambi colori compatibili con l'abbigliamento del cileno Mohr e dell'islandese John Snorri. Successivamente è stato trovato il corpo di Muhammad Ali, e poi un altro con tuta gialla e nera.

In questa foto l'abbigliamento dei tre alpinisti il giorno della scomparsa.

Il ritrovamento è avvenuto da parte di 7 sherpa che in questi giorni sono incaricati di attrezzare la via sopra il Campo 4. Al momento sul K2 c’è anche Sajid Sadpara, figlio di Mihammad, proprio alla ricerca del corpo del padre. Con lui Elia Saikaly e Pasang Kaji, sono anche loro a C4.

Proprio nella mattinata di oggi, 26 luglio, gli amici di Juan Pablo Mohr insieme all'alpinista altoatesina Tamara Lunger e la compagna di Atanas Skatov, anche lui morto lo scorso febbraio, hanno fatto una cerimonia in ricordo di coloro che sono scomparsi durante l’invernale al K2 al Gilkey Memorial.