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Trento prima per qualità della vita per gli over65 (e tra le prime dieci in Italia per i bambini e i giovani)
Ecco l'analisi del Sole 24 Ore sugli over 65. Trento ai primi posti per spesa per trasporto anziani e disabili, biblioteche, orti urbani e spesa per l'assistenza domiciliare

TRENTO. Trento resta uno dei luoghi dove si vive meglio in Italia e dove si possono cercare di sviluppare e concretizzare aspettative e speranze. Nono posto su 107 province per quanto riguarda la qualità della vita per i giovani tra i 18 e i 35 anni, nono posto per i bambini e primo per gli over 65. Trento, infatti, batte anche Ravenna e Bolzano per la fascia più anziana e conquista il primato assoluto secondo l'indagine del Sole 24 Ore condotta su 12 voci.
In particolare è prima per quanto riguarda la ''spesa per l'assistenza domiciliare in euro per abitante con 65 anni e oltre'' davanti a Nuoro e Oristano (ultime Vibo Valentia, Crotone e Biella) ed è terza per la ''spesa per trasporto anziani e disabili'' (prima Aosta e seconda Catania, ultime Vibo Valentia, Crotone e Caserta). Quinto posto per biblioteche ogni 10 mila residenti con più di 65 anni (prima Bolzano, seguono Oristano e Aosta, ultime Foggia, Brindisi e Ragusa) e quattordicesimo per gli ''orti urbani'' in metri cubi ogni 100 residenti con più di 65 anni nel comune capoluogo (Fermo, Ravenna e Parma in testa, Sud Sardegna, Vibo Valentia e Isernia in coda).
Ventinovesimo posto per Trento per ''importo medio delle pensioni di vecchiaia'' in euro al mese (prime Milano, Monza e Brianza e Roma ultime Catanzaro, Terni e Isernia), ventunesimo posto per ''inquinamento acustico: esposti presentati'' (prime Messina, Palermo, Verbano-Cusio-Ossola ultime Sud Sardegna, Fermo e Isernia) e venticinquesimo posto per numero di ''infermieri'' ogni 100 mila abitanti (Ravenna, Ancona, Sassari ai primi posti, Sud Sardegna, Como, Pesaro e Urbino agli ultimi).
C'è, poi, la voce ''speranza di vita a 65 anni'' che vede Trento al 41° posto (prime Cagliari, Perugia e Padova ultime Bergamo, Lodi e Cremona) e poi ci sono le ''pensioni integrate al trattamento minimo in percentuale sul totale delle pensioni liquidate'' dove la provincia di Trento si trova al 61° posto (ai primi posti Enna, Agrigento e Trapani, agli ultimi Milano, Monza e Brianza e Lecco). Al 51° posto Trento per presenza di Geriatri ogni 10.000 residenti con oltre 65 anni e poi c'è la voce ''consumo di farmaci per malattie croniche (per ipotensione, diabete, asma e bpco)'' che vede Trento agli ultimi posti, fortunatamente: 104esima dopo Bolzano, Sondrio e Bergamo. Meno bene sulla mortalità per ''demenze e malattie del sistema nervoso'' dove è al 45° posto.