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In Trentino i cartelli ''Rispetta il ciclista'': sono un centinaio posizionati sulle ''23 salite'' più amate dagli appassionati di due ruote
I due cartelli posizionati sulla Sp 211 del Monti Lessini fanno parte dei 66 totali già installati o in corso di installazione lungo le 23 Salite del Trentino. In alcune località, come passo Coe e la SS 350 di Folgaria, sono già stati collocati l’anno scorso per la tappa del Giro 2020

TRENTO. Saranno un centinaio di cartelli stradali che verranno posizionati lungo le 23 ''Salite del Trentino'' per sensibilizzare chi le affronta sui comportamenti corretti nell’interazione veicoli-biciclette. Il messaggio è “Rispetta il ciclista” ed il primo cartello è stato ''svelato'' qualche giorno fa a Sega di Ala che sarà meta di arrivo della tappa numero 17 del prossimo Giro d’Italia (con partenza da Canazei). Presenti al ''battesimo'' del cartello il presidente della Provincia e il ciclista Maurizio Fondriest oltre ai tecnici provinciali e i sindaci di Ala e Avio.
“E' un progetto molto richiesto dal mondo sportivo e ciclistico trentino - ha detto il presidente Fugatti - e che punta a sensibilizzare gli automobilisti sul rispetto delle distanze. A renderla possibile è la posa di quasi un centinaio di cartelli affissi sulle strade di montagna, e non solo, dal nostro Servizio di Gestione strade in vista in particolare della stagione estiva”.
Il campione di ciclismo Fondriest ha apprezzato il progetto e si è soffermato anche sulla prossima tappa del 26 maggio in cui il Trentino sarà protagonista. “È importante sensibilizzare gli automobilisti - ha detto - sui comportamenti corretti alla guida. Anche io lo sono, ogni anno percorro 40mila chilometri in macchina. Vedo quindi quello che succede sulle strade. Occorre sensibilizzare le persone al rispetto reciproco. I ciclisti devono sapere che devono comportarsi in un certo modo sulla strada, però allo stesso tempo gli automobilisti devono capire che il ciclista è un utente debole e devono rispettarlo. Quelli che si arrabbiano quando si trovano davanti delle biciclette dovrebbero pensare che anche loro magari hanno a casa figli, nipoti, parenti che vanno in bici e non vorrebbero che un loro caro venisse colpito da qualche automobilista imprudente”.

A proposito dell’arrivo a Sega di Ala, l’ex campione del mondo di ciclismo, nonché vincitore della Milano-Sanremo e protagonista di una serie di successi nelle Classiche come nelle tappe di Giro e Tour, ha valutato da professionista la sfida del 26 maggio. “Siamo su una salita già fatta al Giro del Trentino ma inedita per il Giro d’Italia. Inedita, appunto, ma molto difficile: non bisogna sottovalutarla. Inoltre, la parte più difficile è proprio nel finale. Vedremo sicuramente tutti gli uomini di classifica del Giro darsi battaglia e vivremo un giornata bellissima per il Trentino”.
Sui dettagli del progetto si è soffermato Giancarlo Anderle, responsabile del Servizio Gestione strade. I due cartelli posizionati sulla Sp 211 del Monti Lessini fanno parte dei 66 totali già installati o in corso di installazione lungo le 23 Salite del Trentino. In alcune località, come passo Coe e la SS 350 di Folgaria, sono già stati collocati l’anno scorso per la tappa del Giro 2020. Gli altri saranno montati nelle settimane a venire, considerando la presenza della neve in quota.