Turista trentina ha un malore in mare e rischia di affogare, da Avio il ''grazie'' a chi l'ha salvata: ''Il nostro Paese ha bisogno di gente come voi''
Il 16 agosto Aurora Brentegani ha rischiato di morire affogata ma dei bagnanti l'hanno prima riportata sulla spiaggia e poi le hanno fatto il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Lei non era riuscita a ringraziarli e così ha chiesto aiuto al sindaco Ivano Fracchetti

AVIO. Era in mare, con il viso immerso nell'acqua, immobile, che galleggiava. E' stata salvata grazie alla prontezza e alla preparazione di alcuni bagnanti che, notata quella maglietta bianca sulla superficie dell'acqua si sono gettati in mare e l'hanno riportata sulla spiaggia per poi farle il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca salvandole la vita. Aurora Brentegani se in questi giorni è riuscita ad andare ad incontrare il sindaco di Avio, Ivano Fracchetti lo deve anche a quei turisti che il 16 agosto l'hanno salvata mentre si trovava al mare a Lido di Volano, nel Ferrarese. Quel giorno un malore mentre passeggiava in riva al mare ha rischiato di esserle fatale visto che una volta persi i sensi si è ritrovata in acqua e ha rischiato di morire affogata.
E Aurora in quel drammatico 16 agosto non ha potuto ringraziare (viste le sue condizioni) i suoi "angeli custodi" che l'hanno salvata e poi affidata ai sanitari. Per questo ha chiesto al sindaco di Avio un riconoscimento particolare per quelle persone che l'hanno tratta in salvo. ''Qualcosa di più che un semplice grazie mio personale'', ha detto la donna commossa. E così il sindaco Ivano Fracchetti, dopo aver incontrato in municipio la 67enne aviense, ha inviato a nome di tutta la comunità di Avio una lettera di ringraziamento a Lucio Marchioro residente a Solesino in provincia di Padova che con la moglie ed altri bagnanti si è prodigato per portare a riva la turista trentina.
"Per diretta testimonianza della signora Brentegani e per le notizie riportate dai media locali - ha spiegato Fracchetti - non posso che congratularmi con voi per ringraziarvi per la straordinaria operazione di salvataggio che avete compiuto. Vi siete prodigati con tutte le vostre forze - ha scritto il sindaco - per salvare la nostra concittadina e praticarle i primi interventi che si sono dimostrati fondamentali per la sua salvezza in attesa dell'arrivo del personale sanitario: siete stati tutti meravigliosi. Il nostro Paese ha bisogno di gente come voi, di persone che con spirito di abnegazione hanno dimostrato nei fatti il vero significato dei valori fondanti della nostra società come l'aiuto disinteressato nei confronti degli altri e della solidarietà verso chi si trova in difficoltà. Con il vostro agire avete dato prova di un grande senso di umanità purtroppo non sempre così comune e scontato. Questo vi fa onore e noi come comunità aviense - ha concluso Fracchetti -. Vi saremo sempre grati".