
Il torrente diventa improvvisamente viola (VIDEO): [...]

Lipu, curati 973 uccelli e salvati il 42% dei mammiferi [...]
Il cambiamento climatico crea laghi sopraglaciali in [...]

Grandine, milioni di danni all'agricoltura, campi [...]

“Fiemme e Fassa il ritorno del lupo”, chiude il [...]

L’ibis eremita “Gero” uccisa a fucilate dai [...]

Il gallo cedrone minacciato dai mezzi taglialegna. Il [...]

Più di 50 sommozzatori per ripulire il lago di Garda, [...]

Lupi in Trentino, stimati 18 branchi e 8 coppie: nel [...]

Dopo il concerto di Vasco 50 tonnellate di immondizia: [...]
Acciuffato un bracconiere. Fucili e puntatori laser contro la selvaggina
Nelle campagne di Levico è stato fermato un uomo alla ricerca di caprioli e cervi. Segnalato alla Procura della Repubblica

LEVICO. Dopo alcune segnalazioni gli agenti del Corpo Forestale Trentino della Stazione di Levico hanno recentemente intensificato i servizi mirati alla ricerca di eventuali responsabili di attività venatorie illecite. La scorsa settimana, gli agenti in servizio hanno accertato che un cacciatore della locale riserva girovagava a bordo di un’autovettura in località Campiello di Levico, alla ricerca di selvaggina, con l’ausilio di un potente faro.
Gli stessi agenti, coadiuvati dai guardiacaccia dell’Associazione Cacciatori Trentini, lo hanno bloccato in piena notte, alle ore 04.30, mentre a bordo di un piccolo fuoristrada stava ricercando caprioli e cervi. Nell'auto è stata trovata, pronta per l’uso, una carabina con cannocchiale. Sulla canna del fucile era montata anche una torcia a led, per poter sparare di notte.
Gli è stato quindi contestato il reato di caccia con mezzi vietati e sono state contestate anche le violazioni amministrative per esercizio di caccia in orario vietato e con l’uso di sorgenti luminose. L’arma ed il faro sono stati posti sotto sequestro e consegnati alla Procura del Tribunale di Trento.