Chiedono l'amicizia su Fb a donne per poi domandare soldi. L'allarme della Polizia Postale
I truffatori si spacciano per appartenenti a Forze Armate di altri Paesi o comunque di svolgere professioni socialmente apprezzabili

BOLZANO. “Attenzione alle false amicizie non disinteressate sui social network”. A lanciare l'allarme e la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bolzano.
Ultimamente, infatti, sarebbero giunte alcune segnalazioni da parte di utenti di social network, che comunicano di essere vittime di una nuova tipologia di truffa da parte di soggetti conosciuti in rete.
Le vittime, in questi casi, sono prevalentemente donne che ricevono proposte di amicizia da parte di uomini che, solitamente, si spacciano per appartenenti a Forze Armate di altri Paesi o comunque di svolgere professioni socialmente apprezzabili.
Queste, una volta ottenuta l’amicizia con un’abile attività di “manipolazione psicologica” delle loro vittime, riescono a farsi inviare dei soldi dalle stesse. Ad esempio dicono di trovarsi in difficoltà e di dover ricorrere a cure mediche per far fonte alle quali non hanno, in quel momento, il necessario denaro.
Vi sono già state alcune vittime, anche nella nostra Provincia, di tali tipi di truffa che hanno subito anche danni per alcune migliaia di euro. In questo caso il consiglio che si può fornire, in generale a tutti gli utenti dei social, è quello di accordare l’amicizia solo alle persone che si conoscono già dalla vita reale e non viceversa. In tal modo, la possibilità di rimanere vittime di situazioni spiacevoli, sarà sicuramente più contenuta.