Non rilascia scontrini e si intasca i soldi del locale, nei guai un 44enne
L'uomo è accusato di appropriazione indebita. Parte lesa la socia

TRENTO. In meno di sei mesi, da dicembre 2015 a maggio 2016, era riuscito a far sparire ben 15 mila euro dalla cassa di un pub in valle di Non. A finire nei guai è stato un socio 44enne di origine napoletana.
Secondo le accuse che gli sono state rivolte, quando incassava i soldi dai clienti, non faceva lo scontrino e se li intascava. Da un iniziale scontro tra soci si è arrivati ora in tribunale dove l'uomo, accusato della sparizione di circa 15 mila euro, è accusato di appropriazione indebita.
Parte lesa è invece l'altra socia, amministratore unico della società e legale rappresentante. Ai primi sospetti che qualcosa non andasse è stata la donna ad aumentare l'attenzione e a raccogliere i vari indizi che hanno portato all'uomo. Quest'ultimo non sarebbe mai dovuto essere dietro al bancone ma invece in diverse occasioni si è trovato addirittura alla cassa dove un po' alla volta è riuscito ad intascarsi il bottino. Ora dovrà rispondere davanti al giudice.