Riva del Garda, marciapiedi da incubo, una donna finisce in ospedale
La denuncia di alcuni cittadini che già sono rimasti vittime di cadute. Una signora è caduta sabato rimediando 5 giorni di prognosi

RIVA DEL GARDA. Marciapiedi che diventano vere e proprie trappole con buche profonde diversi centimetri e avvallamenti pericolosi, causati dalle radici. Una situazione arrivata al limite e che si sta registrando a Riva del Garda. A denuncialo sono gli stessi cittadini, alcuni dei quali rimasti vittime di incidenti con la bici o semplicemente passeggiando, e che ora sono stanchi di sostenere una situazione del genere.
Con l'arrivo dell'estate, infatti, sono in molti quelli che decidono di uscire di casa per una passeggiata e per un giro in bicicletta. Lo stato dei marciapiedi, però, rischia di trasformare un momento di svago in una bruttissima esperienza.

Le segnalazioni dei marciapiedi diventati ormai impraticabili sono arrivate sui social e riguardano viale dei Tigli ma anche da altre zone della città. Qualcuno ci scherza : “Non sarà colpa della Raggi anche questa volta...”. Però una signora non ha molta voglia di riderci sopra. Caduta sabato per colpa di un avvallamento causato dalle radici che hanno bucato l'asfalto ha finito per farsi male sbattendo a terra con la testa e rimediando 5 giorni di prognosi tra acciacchi ed escoriazioni.
Gran parte dei marciapiedi si sarebbero trasformati in trappole a causa le radici dei tigli che vanno a deformare l'asfalto oppure i continui rattoppamenti che poi a causa delle forti piogge vanno a trasformarsi in buche. La richiesta dei cittadini è una sola: “Servono subito delle manutenzioni straordinarie – spiegano alcuni – perchè già alcune persone sono cadute e si sono fatte male”.