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Oltre 10 metri cubi di fango e roccia precipitano sulla provinciale. Lozio (e le sue 150 famiglie) parzialmente isolato
La frana è avvenuto questa notte nella Val Camonica. Fortunatamente nessuno stava transitando su quel tratto di strada in quell'istante anche se sono stati gli automobilisti a dare l'allarme

BOARIO TERME. Oltre 100 metri cubi di fango, roccia e detriti sono crollati sulla strada provinciale 92, nel territorio di Malegno, nell'alto bresciano. La grossa frana è avvenuta intorno alle 20 di ieri sera e la provinciale Malegno-Lozio è rimasta bloccata di fatto isolando il paese di Lozio, che conta circa 400 abitanti divisi su varie frazioni (è rimasta attiva quindi solo una strada per loro quella che da Villa arriva a Ossimo passando per Creelone).

La frana è avvenuta poco lontano dal deposito del servizio manutenzione strade e dopo l'allarme lanciato da alcuni automobilisti che rientrando a casa si sono ritrovati la strada bloccata da questa grossa massa di rocce, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Boario Terme, i carabinieri di Borno e i tecnici della Provincia.

L'oscurità, però, impediva di valutare compiutamente la reale portata della frana e di verificare se vi fossero ancora blocchi pericolanti e di quale entità.
Si è quindi deciso di chiudere la strada nell'attesa dei sopralluoghi necessari e dello sgombero del materiale.