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Sant’Orsola assediata dagli sporcaccioni seriali, il sindaco: “Abbiamo raccolto degli indizi”. Sanzioni in arrivo
I residenti esasperati: “Situazione che va avanti da anni, ci vergogniamo per l'immagine della nostra valle”. Ma a quanto riferisce il sindaco Ivano Fontanari chi abbandona i rifiuti potrebbe avere le ore contate

SANT'ORSOLA TERME. Il piccolo paese mocheno conta appena 1127 abitanti ma nonostante i numeri ridotti ha un problema con lo smaltimento dei rifiuti.
I residenti sono ormai esasperati dalla situazione e chiedono a gran voce che siano prese delle contromisure per contrastare il fenomeno, infatti l’isola ecologica che si trova in località Mala è puntualmente presa d’assalto da sporcaccioni seriali, che in barba a qualsiasi norma sulla raccolta differenziata abbandonano i propri rifiuti fuori dai bidoni, trasformando lo spazio in una specie di discarica.
“Questa situazione va avanti da anni – accusano i residenti esasperati – ci vergogniamo per l'immagine della nostra valle”. Ogni anno infatti, c’è chi arriva all’isola ecologica e abbandona ogni genere di rifiuto, generalmente il fenomeno si aggrava durante l’estate ma il problema si è ripresentato anche in questi giorni.

Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Sant’Orsola Terme, Ivano Fontanari che ha confermato come il problema sia noto da tempo: “Abbiamo attivato la forestale che in questi mesi ha intrapreso delle indagini raccogliendo degli indizi e a quanto sembra ci sono prove sufficienti per elevare delle contravvenzioni”.
Fontanari sta anche valutando l’ipotesi di intensificare i controlli, installando un nuovo impianto di videosorveglianza dal momento che i cartelli dissuasori non hanno avuto l’effetto sperato. “Ogni volta che qualcuno sporca – spiega il sindaco – gli operatori comunali devono arrivare a ripulire l’area e francamente ci siamo stufati del ripetersi di questi episodi”.
Proprio per questo l’amministrazione si è attivata per risalire ai colpevoli ma come afferma Fontanari non sempre è facile elevare delle sanzioni, bisogna raccogliere delle prove: “Da parte nostra cerchiamo di fare del nostro meglio, ci dispiace perché abbiamo sollecitato la popolazione ma non sappiamo se si tratta di residenti o di gente che viene da fuori per abbandonare la propria immondizia”.
Nella stessa zona, già in passato, sono state fatte delle multe per lo stesso motivo ma visto il ripetersi del problema il sindaco ha promesso che sarà attivato un impianto di videosorveglianza nel tentativo di dissuadere anche i più recidivi. Nel frattempo ai cittadini non resterà che portare ancora un po’ di pazienza nella speranza che le indagini della forestale portino dei risultati e che magari fungano anche da deterrente per il futuro.