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Intervengono per sedare una lite al bar fra due uomini: arrestato un ricercato, riconosciuto grazie alla foto segnaletica
Il 22enne residente in Italia aveva accumulato una serie notevole di precedenti per falso, resistenza e violenza a pubblico ufficiale ma era anche ricercato nel suo Paese per furto e guida senza patente

NEGRAR DI VALPOLICELLA (VR). Da oltre un anno si era stabilito in provincia di Verona dove era riuscito a mettere insieme una serie notevole di precedenti che vanno da falso alla resistenza e violenza a pubblico ufficiale, eppure da quando il suo Paese aveva emesso un mandato di cattura il 22enne rumeno era sparito dalla circolazione.
Le autorità di Bucarest infatti lo stavano cercando per i reati di furto e guida senza patente così, sapendo che il giovane era stato residente nel comune di Negrar di Valpolicella, i carabinieri della zona tenevano una sua foto sul cruscotto di ogni auto, nella speranza di rintracciarlo.
Effettivamente il cittadino rumeno era ancora in zona, benché si fosse guardato bene dal farsi trovare al proprio domicilio. La svolta è arrivata alcuni giorni fa, rientrando da una normale operazione di controllo, i militari sono intervenuti per sedare una lite fra due stranieri, all’esterno di un bar. Grazie alla foto segnaletica i carabinieri hanno subito riconosciuto il ricercato.
L’uomo è stato fermato e dichiarato in arresto. Inoltre, dopo aver avuto la certezza, comparando le impronte digitali, che si trattava davvero del ricercato in questione il 22enne è stato accompagnato nel carcere di Verona Montorio. Ora anche le autorità della Romania saranno avvisate della cattura.