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Si mettono un cappellino e rubano una borsa. La polizia ricostruisce tutti gli spostamenti con le immagini delle telecamere e li ferma
La vicenda risale alla sera di sabato 15 agosto, la giovanissima si è incontrata con gli amici ai Sabbioni per parlare delle vacanze estive. Poco distante aveva appoggiato la borsa con il portafoglio. Pochi minuti di distrazione e tutto scompare

RIVA DEL GARDA. Avevano provato a nascondere il volto con un cappellino, ma sono stati identificati i due autori del furto della borsa di una 17enne a Riva del Garda.
La vicenda risale alla sera di sabato 15 agosto, la giovanissima si è incontrata con gli amici ai Sabbioni per parlare delle vacanze estive. Poco distante aveva appoggiato la borsa con il portafoglio.
Sono bastati pochi minuti di distrazione e la borsa è scomparsa. La 17enne ha così immediatamente allertato la polizia e la volante si è portata sul posto per raccogliere le testimonianze e avviare le prime azioni.
Nel frattempo gli amici e gli agenti hanno ritrovato la borsa la sera stessa: lanciata oltre una siepe e senza il portafoglio con i contanti e i documenti.
Il giorno successivo, la giovane si è presentata in commissariato per sporgere denuncia e così sono partite le indagini. Gli agenti hanno immediatamente acquisito le immagini delle telecamere della zona per visionare i video e rintracciare le due persone.
I malfattori, consci che potevano essere ripresi dalle telecamere, avevano però indossato un cappello con la visiera per evitare di essere riconosciuti, ma non è stato sufficiente. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire il percorso effettuato dai due giovani fino a trovare un frammento di video nel quale non indossavano il berretto. In questo modo gli agenti sono riusciti a identificarli con certezza.
Non solo, i due giovani era stati identificati poche ore prima del furto da una volante del commissariato. "Per la soluzione di questo caso - commenta il vice Questore e dirigente del Commissariato di Riva del Garda, Salvatore Ascione - sono stati importanti due fattori fondamentali per ogni attività di polizia giudiziaria. Il primo è stato certamente la costanza nel ricercare gli autori del furto con i mezzi a disposizione e le immagini private e pubbliche. A questo si aggiunge è l’identificazione delle persone. Questo ultimo istituto diviene elemento necessario per conoscere con certezza le persone che insistono su un determinato territorio, strumento indispensabile per le forze di polizia per la tutela di tutti".