
VIDEO. Due paesi sono rimasti isolati, le impressionanti [...]

Una valanga si stacca nel Lagorai, travolto un gruppo di [...]

Videocamere per sorvegliare i dipendenti e violazione [...]

Nel giubbotto aveva ricavato delle tasche nascoste dove [...]

Un viavai sospetto di macchine, intervengono i [...]

Smottamento sulla Sp108 tra Caldonazzo e Centa San [...]

Coronavirus, 552 nuovi positivi e 3 decessi in Alto [...]

Maltempo, chiuse passi e strade nel Bellunese. Rinviata [...]

Coronavirus, zona gialla per il Trentino. Alto Adige [...]

Smottamento interrompe la strada fra Riva e Tenno: grossi [...]
Un boato nella notte allarma la comunità, i carabinieri rintracciano gli autori: denunciati in due per l'esplosione di un petardo artigianale
Si è trattato di quella che viene detta 'bomba carta' e i due ventenni del luogo sono stati denunciati per il reato di esplosioni pericolose

SPIAZZO RENDENA. Un fortissimo boato, un'esplosione che ha allarmato tutta la comunità di Spiazzo Rendena. In pochi attimi sono stati contattati i carabinieri che hanno cercato di risalire agli autori del forte boato avvenuto, tra le altre cose, in una via pubblica. E così, attraverso le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza comunale, i militari della locale stazione sono riusciti a risalire ai responsabili dell’esplosione avvenuta la notte del 31 ottobre, in occasione dei festeggiamenti di Halloween.
Si è trattato di due ventenni del luogo che si sono resi protagonisti della pericolosa bravata, che per fortuna non ha arrecato danni a terzi, ma che comunque li ha portati a essere segnalati all’autorità giudiziaria, per il reato di esplosioni pericolose (articolo 703 codice penale) dato che il fuoco d'artificio è stato fatto esplodere lungo una via pubblica e i giovani erano ovviamente sprovvisti della necessaria autorizzazione.
''L’evento - spiegano le forze dell'ordine - fortunatamente senza ulteriori conseguenze anche per i responsabili, è l’occasione per invitare, soprattutto i giovani, a un uso consapevole dei fuochi pirotecnici, affinché evitino assolutamente l’utilizzo di fuochi di produzione artigianale, sprovvisti delle prescritte certificazioni e sicurezze di costruzione nonché maneggio, come per l’episodio considerato di Spiazzo. Tali petardi infatti, comunemente denominati 'bombe carta', sono estremamente pericolosi sia per i malcapitati, che possono trovarsi a transitare in prossimità del luogo dell’esplosione, sia per gli stessi incauti utilizzatori, il più delle volte ignari circa il reale pericolo nell’impiego''.