Orso radiocollarato, la Pat: ''Analisi genetiche confermano che è M62. Plantigrado problematico che monitoriamo quotidianamente''

TRENTO. "Le analisi compiute ai laboratori di genetica della Fondazione Edmund Mach hanno confermato l’identità dell'orso: si tratta di M62". Questa la nota della Provincia. "Esemplare maschio di 3 anni e mezzo indicato come troppo confidente dal personale del Corpo forestale trentino che lo sta monitorando da tempo a causa delle numerose incursioni nei centri abitati in cerca di cibo, non solo di notte".

L'esemplare M62 è stato dotato di radiocollare nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 giugno ad Andalo. Le operazioni di cattura e rilascio dell’orso erano state programmate dopo le numerose segnalazioni che riguardavano un plantigrado particolarmente confidente che frequenta la zona dell'Altipiano della Paganella, della val di Non e della val di Sole.

"Il plantigrado, che pesa 150 chili, non manifesta alcun timore verso le persone, nemmeno in occasione delle azioni di dissuasione, come è stato riferito anche a Ispra con il quale c’è un costante confronto sul tema. Grazie all’ausilio del radiocollare - prosegue la nota della Pat - la posizione dell’esemplare problematico viene controllata giornalmente anche con l’obiettivo di intervenire con azioni puntuali per modificare il suo comportamento".

Nella precedente comunicazione piazza Dante non aveva escluso interventi più risolutivi. "Si ricorda che la rimozione rimane l'opzione indicata dal Pacobace per i casi come quello in questione, per garantire la sicurezza delle persone, qualora tutte le azioni per modificarne il comportamento non sortiscano l'effetto desiderato", spiegava la Pat.