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Tragedia sulle Tre Cime di Lavaredo, è morto un volontario del soccorso alpino: Martin aveva 56 anni. I colleghi: ''Sempre disponibile e al servizio degli altri''
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio, il 56enne volontario del soccorso alpino di San Candido è precipitato tra le rocce per circa 300 metri. Immediatamente i quattro compagni che si trovavano con lui hanno dato l'allarme ma purtroppo era già troppo tardi

SAN CANDIDO. Si chiama Martin Burgmann ed era un volontario del soccorso alpino di San Candido l'uomo che è morto ieri dopo aver iniziato la discesa da una delle Tre Cime di Lavaredo (QUI L'ARTICOLO). Il 56enne è precipitato tra le rocce per circa 300 metri. Immediatamente i quattro compagni che si trovavano con lui hanno dato l'allarme ma purtroppo era già troppo tardi.
“Il nostro compagno di soccorso alpino e amico non è tornato oggi dalle sue amate montagne” hanno scritto in un messaggio i volontari del Soccorso Alpino di San Candidato. “Ora è rimasto per sempre dove la sua passione lo ha portato. Era un buon compagno sempre disponibile e al servizio degli altri. Martin, ci mancherai con i tuoi contributi, le tue opinioni, i tuoi pensieri, le tue idee e la tua amicizia” concludono i colleghi del soccorso alpino.
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio. Il corpo senza vita dell'alpinista è stato recuperato in una stretta fessura tra la Cima Ovest e la Torre Comici.
La salma è stata imbarellata, sollevata di una ventina di metri e portata in un punto dove è potuto avvenire il recupero con un verricello di una settantina di metri. Il corpo è stato quindi trasferito a valle. I 4 soccorritori rimasti in parete sono risaliti fino alla cengetta, per poter essere recuperati in una seconda rotazione dall'elicottero.