Canti, balli e musica, al via il corteo del Dolomiti Pride che colora le vie di Trento (FOTO e VIDEO). In piazza molti sindaci e amministratori dei Comuni trentini
Al via il corteo del Dolomiti Pride tra canti, balli e musica. Presenti numerosi sindaci e amministratori dei Comuni che hanno concesso il patrocinio alla manifestazione

TRENTO. La giornata dell'orgoglio, della memoria e della resistenza. E' tornato il Dolomiti Pride a colorare le vie di Trento. Presenti anche molti sindaci e amministratori dei Comuni che hanno concesso il patrocinio alla manifestazione.

"Scendiamo in piazza - le parole di Natascia Maesi, presidente nazionale di Arcigay - con la nostra gioia ma anche con la nostra rabbia creativa e costruttiva per portare un cambiamento in grado di mettere all'angolo la cultura dell'odio alimentata dai discorsi dei politici. Portiamo in piazza la nostra soggettività, i nostri amori e le famiglie diverse. Ci esprimiamo con libertà in questa rivoluzione collettiva che ha bisogno di tutti per i diritti sociali e civili, per l'accoglienza dei migranti, per la casa, per il lavoro non precario e per la salvaguardia dell'ambiente. Queste sono le nostre battaglie".
Una volta lasciata piazza Dante, il corteo scenderà lungo via Gazzoletti, quindi via Torre Verde, via Bernardo Clesio e via dei Ventuno. Da qui, l’uscita su piazza Venezia, fino a Largo Porta Nuova in direzione di Piazza Fiera. La parata passerà in via Dietro le Mura A, per poi imboccare via Santa Croce e da lì corso 3 Novembre. Si percorrerà poi tutta via Perini, fino all’incrocio con via Giusti. Quindi, via Anna Maestri e il sottopassaggio che conduce nel quartiere “Le Albere”. L’arrivo al parco, previsto per le 18, sarà attraverso via Adalberto Libera e il Passaggio Giuseppe Šebesta.

"Il Pride vuole lanciare un messaggio forte di uguaglianza, di richiesta di piena cittadinanza delle persone Lgbtqia+ e di tutte le minoranze che oggi sono oppresse", spiega Shamar Dorghetti, presidente di Arcigay del Trentino e portavoce del coordinamento Dolomiti Pride. "Siamo in piazza per manifestare contro un governo che vorrebbe chiuderci nell'ombra e che vorrebbe limitare i nostri spazi politici: noi vogliamo essere in piazza alla luce del sole".
Dal palco, gli interventi politici si alterneranno alla musica e allo spettacolo. In scaletta, gli interventi di Shamar Droghetti, presidente di Arcigay del Trentino e portavoce del coordinamento Dolomiti Pride, del sindaco di Trento Franco Ianeselli, e quelli di Marina Zanotelli di Agedo Trentino, Giuseppe Lo Presti di Famiglie Arcobaleno Trentino – Alto Adige, Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay, ma anche dei rappresentanti e delle rappresentanti del Collettivo transfemminista queer Trento, di Udu Trento e Unitin, della Rete degli Studenti medi Trento, di Centaurus Arcigay Bolzano, delle organizzazioni sindacali e dei movimenti per il diritto alla casa.

Per la parte artistica, si esibiscono Caterina Acler e Lucia Poli, il Duo Eroma, autrici nel 2018 dell’inno del Dolomiti Pride; il Coro Highlight, con il suo repertorio dal musical theatre anglosassone; I Prossimi, duo queer di studenti di canto altoatesini; Ethan, giovane artista queer italo-brasiliano con all’attivo collaborazioni con Ghemon, Ainé, Emma Nolde e Voodoo Kid; e Sara Kane, con i suoi type beat composti da musica trash, punk o tech-house.
E ancora Seréna, un mix tra reggaeton, dembow e funk brazil per aprire le porte alla libertà di sentirsi pienamente se stessi. Poco prima della mezzanotte, comincia il dj set con Dj Cuccx, Micky PDj e Roby M Rage. Le esibizioni musicali saranno intervallate dalle performance di Peperita, nota per la partecipazione a Bake Off Italia, e delle drag queen del collettivo bolzanino Bopen.

Dalle 18 alle 21 presente al Parco delle Albere un punto informativo di Lila del Trentino. E' possibile ricevere materiale informativo e preservativi. A Impact Hub Trentino in via Roberto da Sanseverino 95 c'è inoltre la possibilità di fare il test capillare per la ricerca di Hiv e sifilide. Il test è anonimo e gratuito.
Il Dolomiti Pride 2023 è organizzato da Arcigay del Trentino, Agedo Trentino e Famiglie Arcobaleno Trentino – Alto Adige in collaborazione con Rete elgbtqi del Trentino – Alto Adige, Centaurus Arcigay Alto Adige, Collettivo transfemminista queer Trento, Udu Trento. Con il sostegno di Cgil del Trentino, Cisl Trentino e Uil del Trentino. Con il contributo di Le Nappage e RistoCart (main sponsor), Enterprise, Edizioni Erickson, Ferrari Trento, Alemax, Floricoltura Roncador, Habitat Guest House.